Ricordato l’agente della polizia di Stato Savino Antonucci, deceduto in servizio 36 anni fa

Si è tenuta oggi, presso il cimitero di Barletta, la cerimonia in ricordo di Savino Antonucci, Agente della Polizia di Stato originario della Città dell'Eraclio ed all'epoca in forza alla Polizia Stradale di Torino, deceduto a causa delle gravissime lesioni riportate in un incidente stradale avvenuto nei pressi di Cuneo mentre rientrava presso il reparto di appartenenza dopo un servizio di scorta di un "trasporto eccezionale".

Alla deposizione della corona, a nome del Capo della Polizia, hanno partecipato, in rappresentanza del Questore della provincia Bat, il Vicario, dott. Marco De Nunzio, il dirigente del Commissariato di Barletta, dott.ssa Francesca Falco, in rappresentanza del Sindaco, la consigliera dott.ssa Stella Mele, il dirigente della Sezione Polizia Stradale Bat, dott.ssa Lucia Adele Merli, il Vice Comandante della Polizia Locale di Barletta, dott. Michele Zullo, i rappresentanti dell'A.N.P.S., nonché, i familiari e i conoscenti di Savino.

Il ventiquattrenne Savino Antonucci ha perso la vita mentre, insieme ad altri due colleghi, era impegnato nella scorta a un "trasporto eccezionale" e, con loro, stava facendo rientro a Torino.
Il sacrificio del giovane Antonucci è stato riconosciuto con il conferimento della medaglia d'argento.

Il Vicario della sesta provincia pugliese ha evidenziato l'importanza dei momenti di commemorazione che rappresentano un significativo esercizio di memoria in ricordo del sacrificio di tutti i Caduti della Polizia di Stato, e nell'occasione, di Savino Antonucci, "figlio" di Barletta che ha onorato la divisa indossata con impegno e dedizione sino all'ultimo giorno della propria vita