Cronaca
Rapina a Barletta una tabaccheria e un supermercato
Ventenne raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare. Il primo assalto risale al 14 febbraio
Barletta - giovedì 11 agosto 2011
Aveva rapinato una tabaccheria e un supermercato e per questo è finito in manette. Si tratta di Cristian Pellizzieri, 20enne di Barletta, noto alle forze dell'ordine, raggiunto ieri da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, notificatagli dai Carabinieri della Compagnia di Barletta, per rapina aggravata e lesioni.
Il primo assalto risale al 14 febbraio, quando il giovane, travisato da una calzamaglia, entrava in una tabaccheria di via Vittorio Emanuele e, dopo essersi impossessato del bottino prelevandolo direttamente dalla cassa, ingaggiava una colluttazione con il titolare, che cercava di trattenerlo per il giubbotto. Nello scontro, però, quest'ultimo cadeva a terra, procurandosi una lieve ferita ad un orecchio. Ciononostante, il rapinatore riusciva a guadagnare la fuga. Il secondo colpo, invece, veniva commesso lo scorso 25 marzo, quando a farne le spese era un supermercato di via Achille Bruni. In quella circostanza l'autore riusciva a svuotare due casse, portandosi via 600 euro.
Le indagini avviate dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, basate principalmente sulla visione delle immagini impresse dalla telecamere di sorveglianza installate nei negozi, nonché sulle dichiarazioni rese da alcuni testimoni, hanno permesso d'individuare il responsabile, deferendolo all'Autorità Giudiziaria. Il quadro probatorio presentato dagli investigatori dell'Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani, ha permesso al Gip del locale Tribunale di emettere il provvedimento cautelare notificato ieri mattina direttamente nel carcere di Ancona, ove il giovane era già detenuto per altra causa.
Il primo assalto risale al 14 febbraio, quando il giovane, travisato da una calzamaglia, entrava in una tabaccheria di via Vittorio Emanuele e, dopo essersi impossessato del bottino prelevandolo direttamente dalla cassa, ingaggiava una colluttazione con il titolare, che cercava di trattenerlo per il giubbotto. Nello scontro, però, quest'ultimo cadeva a terra, procurandosi una lieve ferita ad un orecchio. Ciononostante, il rapinatore riusciva a guadagnare la fuga. Il secondo colpo, invece, veniva commesso lo scorso 25 marzo, quando a farne le spese era un supermercato di via Achille Bruni. In quella circostanza l'autore riusciva a svuotare due casse, portandosi via 600 euro.
Le indagini avviate dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, basate principalmente sulla visione delle immagini impresse dalla telecamere di sorveglianza installate nei negozi, nonché sulle dichiarazioni rese da alcuni testimoni, hanno permesso d'individuare il responsabile, deferendolo all'Autorità Giudiziaria. Il quadro probatorio presentato dagli investigatori dell'Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani, ha permesso al Gip del locale Tribunale di emettere il provvedimento cautelare notificato ieri mattina direttamente nel carcere di Ancona, ove il giovane era già detenuto per altra causa.