Religioni
Raccolti 15mila euro per il piccolo Felice Guastamacchia
Venduti oltre tremila biglietti per il concerto di beneficenza presso la parrocchia "San Filippo"
Barletta - martedì 16 maggio 2017
Comunicato Stampa
Quindicimila euro sono stati raccolti per il piccolo Felice Guastamacchia in occasione del concerto di beneficenza a lui dedicato nella serata di venerdì 12 maggio, presso l'oratorio della Parrocchia "San Filippo" di Barletta.
Tremila i biglietti distribuiti in una gara di solidarietà vivamente sentita che rende sempre più possibile per Felice e i suoi genitori il trasferimento in America, il tempo necessario per la cura sperimentale. Come ormai noto, il bambino terlizzese è affetto da una malattia genetica rara, l'epidermolisi bollosa. I bambini che ne sono affetti vengono definiti "bambini farfalla", in quanto la pelle è così delicata che basterebbe un bacio, una carezza per causare bolle e lacerazioni su tutto il corpo, fragile pertanto come le ali di una farfalla.
«Il concerto – ha spiegato Don Francesco Fruscio, parroco di San Benedetto in Barletta e promotore del concerto – si può dire che abbia consentito di raggiungere l'obiettivo prefissato. Quello di offrire a Michele e Valeria Guastamacchia, i genitori di Felice un consistente contributo che, unito a quanto raccolto in altri ambiti e occasioni, tra cui nelle parrocchie della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie con l'avallo direttamente dall'Arcivescovo, rendono più concreto questo viaggio della speranza dal professor Jakub Tolar dell'Università del Minnesota».
«Senza esagerare – ha proseguito don Francesco - posso dire che si è verificato un miracolo di amore alimentato da un gruppo di volontari, tra cui Iolanda Paglialonga e i suoi amici e amiche, tale da contagiare i tanti che hanno acquistato il biglietto. Un grazie a quanti hanno animato il concerto e al gruppo musicale marchigiano ForJay» ha poi concluso.
Tremila i biglietti distribuiti in una gara di solidarietà vivamente sentita che rende sempre più possibile per Felice e i suoi genitori il trasferimento in America, il tempo necessario per la cura sperimentale. Come ormai noto, il bambino terlizzese è affetto da una malattia genetica rara, l'epidermolisi bollosa. I bambini che ne sono affetti vengono definiti "bambini farfalla", in quanto la pelle è così delicata che basterebbe un bacio, una carezza per causare bolle e lacerazioni su tutto il corpo, fragile pertanto come le ali di una farfalla.
«Il concerto – ha spiegato Don Francesco Fruscio, parroco di San Benedetto in Barletta e promotore del concerto – si può dire che abbia consentito di raggiungere l'obiettivo prefissato. Quello di offrire a Michele e Valeria Guastamacchia, i genitori di Felice un consistente contributo che, unito a quanto raccolto in altri ambiti e occasioni, tra cui nelle parrocchie della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie con l'avallo direttamente dall'Arcivescovo, rendono più concreto questo viaggio della speranza dal professor Jakub Tolar dell'Università del Minnesota».
«Senza esagerare – ha proseguito don Francesco - posso dire che si è verificato un miracolo di amore alimentato da un gruppo di volontari, tra cui Iolanda Paglialonga e i suoi amici e amiche, tale da contagiare i tanti che hanno acquistato il biglietto. Un grazie a quanti hanno animato il concerto e al gruppo musicale marchigiano ForJay» ha poi concluso.