Urna del Santissimo Sacramento. <span>Foto Ida Vinella</span>
Urna del Santissimo Sacramento. Foto Ida Vinella
Religioni

Quaresima a Barletta, alla scoperta di riti e simboli: l’urna del Venerdì Santo

Il profondo voto del 1656 con il suo segno visivo più importante

"Onde noi Sindaco, Eletti e Deputati in nome di tutto il Pubblico… facciamo voto e giuriamo, intendendo di obbligare a tal voto e giuramento le nostre vite e di tutti i nostri cittadini presenti e futuri, di far fabbricare un trofeo delle divine misericordie, acciò sia questa città libera dal contagio: una Cassa o una urna d'argento di valore di scudi duecento, nel quale si debba portare in processione per la città il Santissimo Sacramento il Venerdì Santo a sera".

In questa citazione del rogito notarile compiuto dall'amministrazione comunale dell'epoca che segnava e segna ancor oggi il voto profondo siglato con la Santissima Eucarestia è citato per l'appunto un 'trofeo delle divine misericordie'.

Quella che per noi è solo un'urna di argento nella quale è riposta nel Venerdì Santo la teca con l'Eucarestia, per il tempo, la storia e i secoli è il segno tangibile di un'altra tragedia storica, la peste.

C'è da dire che quella che possediamo ora è la quarta Urna Eucaristica della nostra storia per la quale l'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento spese 324 ducati.

Su di essa i sigilli dei segni della passione ma anche i simboli del Santissima Eucaristia.
Processione eucaristico-penitenziale del Venerdì Santo 2022Venerdì Santo 2018, la processioneVenerdì Santo 2018, la processioneVenerdì Santo, il ricordo della peste e la devozione di Barletta
Per via del voto siglato colui che fino a qualche tempo fa portava al collo la chiave dell'urna per tutto il tragitto della processione era il Sindaco della Città di Barletta.

A portarla in processione in precedenza i sacerdoti del Capitolo Concattedrale, attualmente i sacerdoti della Città di Barletta che annualmente firmano le cinghie indossate sulle quali appoggiano le stecche di legno dell'urna eucaristica.

D'oro, d'argento o di bronzo, quella che vediamo in giro nell'ora media del venerdì santo è la rappresentazione di come la storia cittadina sia piena di segni tangibili che difficilmente potremo perdere.
  • Processione
  • Quaresima: simboli e pietà popolare
Altri contenuti a tema
Una testimonianza di fede: la città di Barletta rinnova il suo voto con le processioni del Venerdì Santo Una testimonianza di fede: la città di Barletta rinnova il suo voto con le processioni del Venerdì Santo Conclude una giornata di preghiere il rito del Santo Legno della Croce
Il Venerdì Santo di Barletta: una processione viva che rinnova fede e storia - FOTO Il Venerdì Santo di Barletta: una processione viva che rinnova fede e storia - FOTO I momenti della processione eucaristico-penitenziale dell'Ora Nona tra le vie della città
Verso la Domenica delle Palme a Barletta: le chiusure al traffico per le processioni Verso la Domenica delle Palme a Barletta: le chiusure al traffico per le processioni Le disposizioni per venerdì 11 e domenica 13 aprile
Celebrata a Barletta la festa in onore di Santa Lucia Celebrata a Barletta la festa in onore di Santa Lucia La solenne processione in onore della santa ha percorso le vie del centro cittadino
Barletta festeggia San Cataldo: oggi la processione a mare Barletta festeggia San Cataldo: oggi la processione a mare Spettacolo musicale per chiudere i festeggiamenti in Piazza Marina
I Santi Patroni di Barletta nella Solenne Processione della Festa Patronale I Santi Patroni di Barletta nella Solenne Processione della Festa Patronale La preghiera popolare accompagna Maria Santissima dello Sterpeto e San Ruggero
La Processione del Venerdì Santo a Barletta, antichissima fede e moderna preghiera - FOTO La Processione del Venerdì Santo a Barletta, antichissima fede e moderna preghiera - FOTO Le immagini della tradizionale processione eucaristico-penitenziale per le vie della città
10 La storia della Processione del Venerdì Santo raccontata da Michele Grimaldi La storia della Processione del Venerdì Santo raccontata da Michele Grimaldi La parola allo storico ed archivista di Stato
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.