Politica
Proroga vigili urbani, «31mila euro in più dalle multe: previsione su quali basi?»
L'intervento di Giuseppe Tupputi (Riscriviamo Barletta). «La graduatoria degli agenti di P.M. a tempo determinato è scaduta il 31 maggio»
Barletta - giovedì 29 agosto 2013
20.42
Fa discutere la proroga di 28 giorni dei contratti a tempo determinato di 14 vigili urbani. Ad intervenire sulla questione è Giuseppe Tupputi, candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative, per il movimento "Riscriviamo Barletta": «La decisione di carattere prettamente politico-amministrativo spetta ai nostri assessori ed in primis al Sindaco, per cui ritengo che sotto questo profilo l'atto "politico" sia inattaccabile. Ciò che invece mi lascia perplesso non è il fine dell'atto amministrativo, bensì il mezzo utilizzato, che si evince da un passaggio del comunicato ufficiale dell'amministrazione comunale riportato di seguito: "a parziale modifica della deliberazione del Commissario Straordinario n. 91 del 16 maggio 2013, ritenuto che le previsioni di entrata a seguito di violazioni del Codice della strada possono essere incrementate di 31.000 euro rispetto a quelle originariamente previste, la deliberazione stabilisce una nuova distribuzione dei proventi, anche con una quota a carico del bilancio comunale, allo scopo di migliorare i servizi di polizia urbana. Si è resa così possibile la proroga per ulteriori 28 giorni dei contratti a tempo determinato degli agenti di Polizia municipale, già assunti per due mesi, nell'ambito di un progetto di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e stradale"».
«Insomma - continua Tupputi - il Comune prevede una maggiore entrata per 31.000 euro rispetto a quella stabilita nella deliberazione n.91 del maggio scorso. A questo punto le mie perplessità scaturiscono dal fatto che non è specificato in base a quale parametro si ritiene che ci possano essere maggiori entrate. Inoltre, le nuove modalità di pagamento dei verbali di violazione (entrate in vigore il giorno 19 c.m. a seguito del "decreto del fare") prevedono una riduzione del 30% per chi paga entro cinque giorni, e quindi potrebbe tranquillamente accadere che le previsioni del Comune vengano disattese in misura rilevante».
«Sono proprio queste due riflessioni di carattere tecnico che mi lasciano molto perplesso - aggiunge - Forse al Comune di Barletta c'è un veggente in grado di leggere il futuro, il quale sa già che si faranno più verbali per le violazioni del codice della strada. Oppure, in virtù della proroga dei 28 giorni, i verbali saranno molti di più perché per agli agenti a tempo determinato varrà la regola "ti prorogo se mi rendi". E se così fosse non sarebbe bello per i miei concittadini, caro Sindaco, anche perché quella graduatoria degli agenti di Polizia Municipale a tempo determinato, se la memoria non mi inganna, è scaduta il 31 maggio scorso».
«Io ritengo che il Sindaco Cascella debba mettere a disposizione di tutti noi barlettani gli atti che ci consentano di capire bene se le maggiori entrate ci sono già state. Se invece si tratta di una previsione, è giusto che i barlettani sappiano sulla base di quale parametro di riferimento è stata fatta. In ultimo - conclude Tupputi - senza alcuna vena polemica, sono sorpreso dal silenzio delle minoranze presenti in consiglio comunale. Nessuno del centrodestra è intervenuto sulla questione. E nemmeno Patrizia Corvasce del Movimento 5Stelle. Evidentemente sono ancora tutti in vacanza. Allora mi auguro per il bene di Barletta, che per tutti loro le ferie finiscano al più presto, così che la politica torni a lavorare a pieno regime nell'interesse dei cittadini».
«Insomma - continua Tupputi - il Comune prevede una maggiore entrata per 31.000 euro rispetto a quella stabilita nella deliberazione n.91 del maggio scorso. A questo punto le mie perplessità scaturiscono dal fatto che non è specificato in base a quale parametro si ritiene che ci possano essere maggiori entrate. Inoltre, le nuove modalità di pagamento dei verbali di violazione (entrate in vigore il giorno 19 c.m. a seguito del "decreto del fare") prevedono una riduzione del 30% per chi paga entro cinque giorni, e quindi potrebbe tranquillamente accadere che le previsioni del Comune vengano disattese in misura rilevante».
«Sono proprio queste due riflessioni di carattere tecnico che mi lasciano molto perplesso - aggiunge - Forse al Comune di Barletta c'è un veggente in grado di leggere il futuro, il quale sa già che si faranno più verbali per le violazioni del codice della strada. Oppure, in virtù della proroga dei 28 giorni, i verbali saranno molti di più perché per agli agenti a tempo determinato varrà la regola "ti prorogo se mi rendi". E se così fosse non sarebbe bello per i miei concittadini, caro Sindaco, anche perché quella graduatoria degli agenti di Polizia Municipale a tempo determinato, se la memoria non mi inganna, è scaduta il 31 maggio scorso».
«Io ritengo che il Sindaco Cascella debba mettere a disposizione di tutti noi barlettani gli atti che ci consentano di capire bene se le maggiori entrate ci sono già state. Se invece si tratta di una previsione, è giusto che i barlettani sappiano sulla base di quale parametro di riferimento è stata fatta. In ultimo - conclude Tupputi - senza alcuna vena polemica, sono sorpreso dal silenzio delle minoranze presenti in consiglio comunale. Nessuno del centrodestra è intervenuto sulla questione. E nemmeno Patrizia Corvasce del Movimento 5Stelle. Evidentemente sono ancora tutti in vacanza. Allora mi auguro per il bene di Barletta, che per tutti loro le ferie finiscano al più presto, così che la politica torni a lavorare a pieno regime nell'interesse dei cittadini».