Territorio
Primo soccorso in campagna: meeting di formazione per gli agricoltori
Contrade numerate e geo-localizzazione per migliorare gli interventi
Barletta - martedì 19 maggio 2015
Sabato 16 Maggio, presso la Cantina Sociale di Barletta, sita in via degli Artigiani n. 13, si è tenuta la seconda giornata dell'Agro - Soccorso 2015. Nozioni e manovre di primo soccorso in agricoltura, ponendo l'agricoltore come soccorritore occasionale. L'evento, giunto quest'anno alla sua seconda edizione, è stato maturato da un'idea di Amelio Paparella, presidente dell'Associazione Alba Trapiantati di Barletta e di Teresa Bizzoca, Responsabile dell'O.E.R. (Operatori, emergenza, radio) di Barletta.
Numerosi gli agricoltori barlettani accorsi, specie nella giornata di sabato, dove sono stati presentati loro alcuni cenni significativi del BLSD ("Basic Life Support with Defibrillator") a cura del coordinatore infermieristico della ASL Bat Francesco Paolo Maffei, che ha saputo suscitare grande interesse da parte dei presenti oltre che curiosità e coinvolgimento anche grazie all'uso pratico del simulatore di un defibrillatore, utile per rianimare un soggetto in casi estremi di perdita di conoscenza e battito, operando su un manichino apposito. Le dinamiche di primo soccorso e il ruolo dell'agricoltore come soccorritore occasionale sono state le tematiche illustrate e sviscerate da Teresa Bizzoca, Responsabile dell'O.E.R distaccamento di Barletta, la quale, peraltro, ha riportato vari esempi di chiamate simulate al 118 da parte di Agricoltori in casi di estremo pericolo a fronte di un incidente durante l'attività agricola.
In momenti di estremo pericolo, dove l'ansia e la poca coscienza remano a sfavore, quello della comunicazione è un problema serio. Quali indizi e informazioni utili bisogna dare all'operatore del 118, perché individui esattamente la zona in cui è avvenuto l'incidente nella zona di campagna? La soluzione giunge dall'operato indiscusso e mirato del Consorzio delle Guardie Campestri, rappresentato in sede di corso da Gioacchino Cascella, e dall'impegno del consigliere uscente PD Ruggiero Mennea, che hanno messo a punto una piantina utile e necessaria, ad inquadrare il territorio della Bat coperto dalle campagne, ovvero la Piantina della Contrade.
Un progetto unico nel suo genere, mai realizzato prima d'ora, dove ogni contrada è stata numerata e nella legenda ne è stato riportato non solo il nome in italiano ma anche quello in gergo dialettale barlettano. Questo progetto rappresenta una svolta e accompagna un'estrema rivoluzione, quella che ci sarebbe, laddove, come preannunciato in sede di corso, si realizzasse una piattaforma web e/o un'applicazione per gli smartphone, che aiuti, in tempi brevi, a localizzare perfettamente la zona dell'incidente. Le coordinate e la piantina della contrade, inoltre, verranno messi a disposizione dei dispositivi utilizzati dalle ambulanze per il primo soccorso. Giornata conclusiva del ciclo di incontri per l'Agro – Soccorso 2015 sarà sabato 23 Maggio 2015, sempre presso la Cantina Sociale di Barletta, dove si terrà l'ultima lezione di primo soccorso a cura di Michele Calabrese, specializzato in scienze infermieristiche e soccorritore dell'O.E.R. di Barletta. A conclusione del corso, ad ogni singolo partecipante, verrà rilasciato attestato e una copia della piantina delle contrade.
Numerosi gli agricoltori barlettani accorsi, specie nella giornata di sabato, dove sono stati presentati loro alcuni cenni significativi del BLSD ("Basic Life Support with Defibrillator") a cura del coordinatore infermieristico della ASL Bat Francesco Paolo Maffei, che ha saputo suscitare grande interesse da parte dei presenti oltre che curiosità e coinvolgimento anche grazie all'uso pratico del simulatore di un defibrillatore, utile per rianimare un soggetto in casi estremi di perdita di conoscenza e battito, operando su un manichino apposito. Le dinamiche di primo soccorso e il ruolo dell'agricoltore come soccorritore occasionale sono state le tematiche illustrate e sviscerate da Teresa Bizzoca, Responsabile dell'O.E.R distaccamento di Barletta, la quale, peraltro, ha riportato vari esempi di chiamate simulate al 118 da parte di Agricoltori in casi di estremo pericolo a fronte di un incidente durante l'attività agricola.
In momenti di estremo pericolo, dove l'ansia e la poca coscienza remano a sfavore, quello della comunicazione è un problema serio. Quali indizi e informazioni utili bisogna dare all'operatore del 118, perché individui esattamente la zona in cui è avvenuto l'incidente nella zona di campagna? La soluzione giunge dall'operato indiscusso e mirato del Consorzio delle Guardie Campestri, rappresentato in sede di corso da Gioacchino Cascella, e dall'impegno del consigliere uscente PD Ruggiero Mennea, che hanno messo a punto una piantina utile e necessaria, ad inquadrare il territorio della Bat coperto dalle campagne, ovvero la Piantina della Contrade.
Un progetto unico nel suo genere, mai realizzato prima d'ora, dove ogni contrada è stata numerata e nella legenda ne è stato riportato non solo il nome in italiano ma anche quello in gergo dialettale barlettano. Questo progetto rappresenta una svolta e accompagna un'estrema rivoluzione, quella che ci sarebbe, laddove, come preannunciato in sede di corso, si realizzasse una piattaforma web e/o un'applicazione per gli smartphone, che aiuti, in tempi brevi, a localizzare perfettamente la zona dell'incidente. Le coordinate e la piantina della contrade, inoltre, verranno messi a disposizione dei dispositivi utilizzati dalle ambulanze per il primo soccorso. Giornata conclusiva del ciclo di incontri per l'Agro – Soccorso 2015 sarà sabato 23 Maggio 2015, sempre presso la Cantina Sociale di Barletta, dove si terrà l'ultima lezione di primo soccorso a cura di Michele Calabrese, specializzato in scienze infermieristiche e soccorritore dell'O.E.R. di Barletta. A conclusione del corso, ad ogni singolo partecipante, verrà rilasciato attestato e una copia della piantina delle contrade.