Presentato il Mennea Day 2023

Le polemiche che ne hanno accompagnato l'organizzazione sono ormai alle spalle, Barletta è pronta a celebrare il Mennea Day 2023. Seppur con un piccolo ritardo rispetto alla consueta data del 12 settembre (giorno dello storico record mondiale sui 200 metri ottenuto da Mennea a Città del Messico nel 1979), la manifestazione promossa per celebrare uno dei più grandi atleti della storia sportiva italiana e mondiale sarà ospitata il 14 ottobre dallo stadio "Puttilli".

«La città di Barletta - ha spiegato l'assessore allo sport Marcello Degennaro a margine della presentazione nell'auditorium del liceo sportivo - tiene molto a questa manifestazione. Il piccolo "ritardo" di quest'anno è dovuto ad un motivo in particolare: il "Mennea day" nasce con l'ideale della promozione più che dell'agonismo e viene organizzato da associazioni sportive e scuole che iniziano le loro attività alla metà di settembre». Nel contesto della giornata ci sarà comunque una gara inserita nel calendario agonistico della Fidal «questa gara - ha aggiunto Degennaro - arriverà dopo tutte le iniziative a carattere promozionale e divulgativo dell'atletica». Sarà dunque una giornata all'insegna del divertimento e della promozione. «Ricordiamoci - ha sottolineato l'assessore - che questa manifestazione, ormai alla nona edizione, ha preso il via dalle strade che Pietro Mennea utilizzava per i suoi allenamenti. Lo spirito agonistico è sempre stato in secondo piano e per questo motivo possiamo mettere definitivamente da parte le polemiche con chi, in totale buona fede aveva altre idee ed è perfettamente in grado di metterle in pratica. L'ideale del "Mennea Day" è diverso e noi abbiamo il dovere di rispettarlo».

Su questo aspetto si è soffermato anche il presidente di Fidal Puglia, Giacomo Leone. «La manifestazione ritorna alle origini. Pietro Mennea era un promotore dell'atletica di base tra i ragazzi e finalmente sabato faremo conoscere lo spirito del campione, basato su valori come il sacrificio, la dedizione e la passione. Spesso tutto questo è associato a vittorie straordinarie come quella del 12 settembre 1979, noi siamo un po' ritardo rispetto a quella data, ma lo spirito che noi portiamo è quello autentico della freccia del sud».