Religioni
Povertà, castità e obbedienza per tre anni, ecco la professione di suor Benedetta
Nel pomeriggio la celebrazione al monastero di San Ruggero
Barletta - sabato 21 novembre 2015
La comunità monastica delle Benedettine di San Ruggero in Barletta annuncia con gioia che questo pomeriggio, alle ore 17.00, durante una celebrazione presieduta dall' Arcivescovo Mons. Giovan Battista Pichierri, avrà luogo la professione temporanea di Suor Benedetta con i voti di povertà, castità e obbedienza. "Sono tantissimi anni - spiega Suor AnnaLucia Tonelli, Priora del Monastero San Ruggero - che non si celebra una 'professione temporanea nel Monastero di San Ruggero. E' dunque un evento che magari incuriosisce o di cui molti non conoscono bene il significato. Suor Benedetta professerà i voti di povertà, castità e obbedienza per tre anni, ma nel suo donarsi al Signore c'è già il 'per sempre' che la consacrazione religiosa esige: non si può dire a nessuno 'Ti amo per tre anni e poi vediamo' e tanto meno a Dio perché significherebbe già dire che non è amore quello che ci spinge! La 'temporaneità' dei voti la Madre Chiesa prevede è solo perché si possa discernere con più chiarezza il disegno di Dio approfondendo il percorso di formazione religiosa, ma chi si dona ha già nel suo cuore la certezza che Gesù la chiama ad essere sua sposa e che rispondere sì a tale chiamata è ciò che rende la sua vita piena e felice.
Per una comunità 'appena nata' come la nostra (anche se innestata sull'antico tronco della comunità Benedettina celestina) questa celebrazione è molto importante perché ci manifesta la fedeltà del Signore verso tutti: verso Suor Benedetta, che a 45 anni vede coronarsi la sua ricerca vocazionale ed esistenziale unendosi allo Sposo più fedele e buono che potesse trovare, verso questo antico Monastero e le persone che ad esso sono legate e verso questa città e diocesi che hanno voluto fortemente che il Monastero restasse aperto. La celebrazione si svolge nel giorno della Festa della Presentazione della B.V.M. al Tempio, Lei la prima Consacrata dallo Spirito Santo, in cui Dio Padre trovò il Suo compiacimento e da cui Gesù ha preso la nostra carne per redimerla. Sarà anche la 'Giornata Pro Orantibus' cioè in cui la Chiesa prega per le anime consacrate nella vita contemplativa e monastica, quelle che hanno ricevuto dal Signore la missione di pregare ed offrire la propria vita perché l'umanità ricordi che è destinata al Regno dei Cieli e alla Comunione con Dio. Siamo molto felici che sia arrivato questo giorno e speriamo che coloro che guidano i nostri giovani possano approfittare di questo evento per parlare loro della Vita Monastica e Consacrata e anche per spingerli a partecipare alla celebrazione".
Nella scorsa estate, il Monastero di San Ruggiero si è arricchito della presenza di cinque nuove monache, provenienti dal Monastero delle benedettine "Santa Maria delle Rose" in Sant'Angelo in Pontano, provincia di Macerata, diocesi di Fermo.
Per una comunità 'appena nata' come la nostra (anche se innestata sull'antico tronco della comunità Benedettina celestina) questa celebrazione è molto importante perché ci manifesta la fedeltà del Signore verso tutti: verso Suor Benedetta, che a 45 anni vede coronarsi la sua ricerca vocazionale ed esistenziale unendosi allo Sposo più fedele e buono che potesse trovare, verso questo antico Monastero e le persone che ad esso sono legate e verso questa città e diocesi che hanno voluto fortemente che il Monastero restasse aperto. La celebrazione si svolge nel giorno della Festa della Presentazione della B.V.M. al Tempio, Lei la prima Consacrata dallo Spirito Santo, in cui Dio Padre trovò il Suo compiacimento e da cui Gesù ha preso la nostra carne per redimerla. Sarà anche la 'Giornata Pro Orantibus' cioè in cui la Chiesa prega per le anime consacrate nella vita contemplativa e monastica, quelle che hanno ricevuto dal Signore la missione di pregare ed offrire la propria vita perché l'umanità ricordi che è destinata al Regno dei Cieli e alla Comunione con Dio. Siamo molto felici che sia arrivato questo giorno e speriamo che coloro che guidano i nostri giovani possano approfittare di questo evento per parlare loro della Vita Monastica e Consacrata e anche per spingerli a partecipare alla celebrazione".
Nella scorsa estate, il Monastero di San Ruggiero si è arricchito della presenza di cinque nuove monache, provenienti dal Monastero delle benedettine "Santa Maria delle Rose" in Sant'Angelo in Pontano, provincia di Macerata, diocesi di Fermo.