Poesia aperta a tutti nel centro storico di Barletta

Un Ferragosto all'insegna della poesia, quale momento di condivisione aperto a tutti e occasione di cultura partecipata. Questa è "La Stradina dei Poeti", l'evento organizzato dall'associazione artistico-culturale Ce.S.A.Coo.P. Arte (Centro Sperimentazione Arti Cooperative Permanenti), con la sua direzione artistica formata da Maria Antonietta Di Bitonto, Gennaro Capriuolo, Umberto Basso, Stefano Pelle, e con il patrocinio del comune di Barletta e della Federazione Italiana Teatro Amatori. Il concorso di poesia, giunto ormai alla sesta edizione, si è svolto, come al solito, nel cuore del centro storico di Barletta, in una delle più caratteristiche traverse di via Duomo, cioè vico Stretto. Un evento che ha assunto, dal punto di vista culturale, un'importanza ancor più simbolica, in una giornata come quella di Ferragosto, che ha visto la chiusura incomprensibile, a differenza di altre città, dei principali siti culturali di Barletta, e cioè il Castello, Palazzo della Marra (sede della Pinacoteca "De Nittis") e la Cantina della Sfida.

120 sono state le poesie in concorso quest'anno, provenienti da Barletta e provincia (Trani, Bisceglie, Margherita Di Savoia), da Puglia e Basilicata (Bari, Lecce, Corato, Monopoli, Fasano, San Marzano, Neviano, Venosa), e da città di ogni parte d'Italia, ovvero Roma, Firenze, Catania, Trento, Trieste, San Benedetto del Tronto (AP), Sesto Fiorentino (FI). Come riferito dagli organizzatori, il quadro dei partecipanti al concorso si è composto, oltre che di un gruppo di "affezionati" che partecipano con entusiasmo ogni anno, anche di un'importante fetta di partecipanti che si rinnova ogni anno, portando così sempre nuove persone alla conoscenza di questo prezioso evento, che è ormai divenuto un appuntamento estivo nella nostra città. I temi delle poesie, che sono state esposte come "panni al vento" sui muri delle case in vico Stretto, andavano dall'amore alla famiglia, dalle relazioni nella vita di tutti i giorni, agli interrogativi sul futuro della propria vita, dalla spiritualità alla natura. Anche quest'anno erano presenti poesie in vernacolo, ed una "poesia d'autore" di cui indovinare autore e titolo, mediante un indizio, per poter partecipare ad un'estrazione finale nel corso della serata di premiazione e vincere alcune pubblicazioni letterarie. Novità rispetto all'anno scorso è stata quella di poesie che trattavano della tragedia del crollo di via Roma del 3 Ottobre scorso, sia in dialetto che in italiano, a testimoniare il fatto che questo tragico evento sia ancora una ferita aperta nel cuore dei barlettani, e continui a suscitare sentimenti, che alcune persone hanno sentito la necessità di mettere in versi.

La premiazione si svolgerà sabato 15 Settembre alle ore 20, sempre in vico Stretto, nel corso di una serata di musica, teatro, e con la lettura delle migliori poesie (l'evento, in caso di pioggia, si svolgerà presso la Sala della Comunità S. Antonio), durante la quale verranno consegnati i seguenti premi: la Targa giuria esperti alla migliore poesia, con pubblicazione sulla rivista "Poeti e Poesia" della casa editrice Pagine; il Premio Speciale prof. Vincenzo Cicoria, per la creatività e l'originalità espositiva; la Coppa "Archimede", per la segnalazione di un giovane autore; il Premio "Aedo", per l'immediatezza e la chiarezza del messaggio; il Premio "Disfida", per la ricerca linguistica ed espressiva; il Premio "Assunta", per la profondità dei sentimenti espressi riconducibili a valori universali. Ai primi tre classificati per il premio giuria esperti sarà consegnato un attestato, e per tutte le poesie premiate ci sarà una pubblicazione su cartoline. Il ricavato delle quote di 5 euro di partecipazione al concorso, sarà utilizzato dalla Ce.S.A.Coo.P. Arte per l'acquisto di testi scolastici da concedere in comodato d'uso agli alunni in difficoltà dell'IPSIA "Archimede" di Barletta.