Attualità
Pietro Mennea, il murale nella città di Termoli: un collegamento con Barletta
L'iniziativa presentata in conferenza stampa lo scorso 9 agosto 2021
Barletta - domenica 15 agosto 2021
7.51
Quello che si sta realizzando in Molise è un collegamento senza confini tra due regioni, meglio due città: Termoli – Barletta. Una freccia continua che funge da ponte e porta un nome: Pietro Mennea. Nella città di Termoli sta prendendo forma una gigantografia per ricordare quell'atleta che figlio del mondo, è partito dalla Puglia per poi passare per le vie dell'Italia in cui ha collezionato grandi vittorie, per giungere sulle strade di Città del Messico, Mosca, Helsinki, Los Angeles, Seul. Un'iniziativa con cui si è voluto omaggiare l'atleta Pietro Mennea, nato a Barletta e che nel 1968 gareggiò a Termoli la sua prima competizione nazionale.
La città di Termoli ha infatti, aperto le porte a quello che sarebbe stato poi soprannominato la Freccia del Sud, perché proprio nello stadio Gino Cannarsa vinse la sua prima gare, il 19 ottobre 1968. Ha dato inizio alla carriera sportiva di quel giovane barlettano che ha conseguito il record dei duecento metri durato 17 anni. Un'ulteriore vittoria per Mennea che anche adesso, a 8 anni dalla sua scomparsa, continua a rivivere per le strade della sua città natale e anche altrove.
L'opera in questione sarà ultimata tra meno di qualche giorno in un'area da riqualificare, specificatamente la facciata dell'edificio IACP sito in via dello Stadio. In modo particolare l'assessore Barile della città, ha ringraziato l'Istituto Autonomo di Case Popolari, il suo commissario Nicola Travaglini e l'avvocato Mauro Natale che hanno permesso la realizzazione in una palazzina dell'istituto.
Per omaggiarlo, è stata commissionata la realizzazione di un murales di dodici mentre di altezza e dieci metri di larghezza, per un totale di 140 metri quadrati, un'ulteriore conferma di quanto il comune di Termoli crede nell'arte, soprattutto quella urbana, per riqualificare i propri territori, per l'arredo urbano, questa volta, in nome dello sport.
L'iniziativa è stata presentata in conferenza stampa lunedì 9 agosto 2021, presso la Sala Consiliare del Comune di Termoli dall'assessore alla Cultura, Sport e Turismo Michele Barile, dal dirigente ai Lavori Pubblici Gianfranco Bove, dal consigliere comunale Enrico Miele e dall'architetto Fabio Belpulsi che ha realizzato il bozzetto che proprio a partire dal trascorso 9 agosto, verrà rappresentato sulla parete dell'edificio in questione.
La proposta, poi divenuta progetto effettivo, presentata in conferenza stampa, ha raccolto entusiasmo anche tra i rappresentanti delle società sportive dei "Runners Termoli" e "Athletic Club Termoli".
La città di Termoli ha infatti, aperto le porte a quello che sarebbe stato poi soprannominato la Freccia del Sud, perché proprio nello stadio Gino Cannarsa vinse la sua prima gare, il 19 ottobre 1968. Ha dato inizio alla carriera sportiva di quel giovane barlettano che ha conseguito il record dei duecento metri durato 17 anni. Un'ulteriore vittoria per Mennea che anche adesso, a 8 anni dalla sua scomparsa, continua a rivivere per le strade della sua città natale e anche altrove.
L'opera in questione sarà ultimata tra meno di qualche giorno in un'area da riqualificare, specificatamente la facciata dell'edificio IACP sito in via dello Stadio. In modo particolare l'assessore Barile della città, ha ringraziato l'Istituto Autonomo di Case Popolari, il suo commissario Nicola Travaglini e l'avvocato Mauro Natale che hanno permesso la realizzazione in una palazzina dell'istituto.
Per omaggiarlo, è stata commissionata la realizzazione di un murales di dodici mentre di altezza e dieci metri di larghezza, per un totale di 140 metri quadrati, un'ulteriore conferma di quanto il comune di Termoli crede nell'arte, soprattutto quella urbana, per riqualificare i propri territori, per l'arredo urbano, questa volta, in nome dello sport.
L'iniziativa è stata presentata in conferenza stampa lunedì 9 agosto 2021, presso la Sala Consiliare del Comune di Termoli dall'assessore alla Cultura, Sport e Turismo Michele Barile, dal dirigente ai Lavori Pubblici Gianfranco Bove, dal consigliere comunale Enrico Miele e dall'architetto Fabio Belpulsi che ha realizzato il bozzetto che proprio a partire dal trascorso 9 agosto, verrà rappresentato sulla parete dell'edificio in questione.
La proposta, poi divenuta progetto effettivo, presentata in conferenza stampa, ha raccolto entusiasmo anche tra i rappresentanti delle società sportive dei "Runners Termoli" e "Athletic Club Termoli".