Cronaca Aggiornamenti in Diretta
Perdita di gas o bruciato, un acre odore disturba via Sant'Antonio
Interessato un locale con commutatori della Telecom. Sono intervenuti i vigili del fuoco e i tecnici dell'Italgas
Barletta - domenica 8 aprile 2012
13.58
Nel giorno di Pasqua la cronaca continua a non dar tregua alle famiglie barlettane. Ancora pericolo nel centro storico, precisamente all'incrocio fra via Sant'Antonio e via Renato Coletta, dove passanti e residenti sono stati investiti da un opprimente odore di gas. Sul luogo sono immediatamente accorsi i Vigili del Fuoco e gli agenti della Polizia.
E' stato identificato come luogo d'origine della perdita il locale al civico 47 di via Sant'Antonio (accessibile anche dal n.25 di via Renato Coletta, sotto al porticato), dove sono collocati dei commutatori della Telecom che servono tutto il quartiere. Le ventole che permettono in ricambio dell'aria all'interno del locale stanno lavorando ad intermittenza probabilmente per un errore elettrico, e un tremendo odore di gas si alterna ad una fastidiosa puzza di bruciato, mentre in altri momenti l'odore si placa.
Aggiornamento delle ore 14:43
Inserite fotografie.
Aggiornamento delle ore 14:27
I convenuti vengono rassicurati dagli operanti della Polizia Municipale che riescono ad entrare nella protetta centralina. Toni distesi, pur con l'acre odore ancora nell'aria. Anche i più agitati sembrano giungere a più miti consigli.
Aggiornamento delle ore 14:12
L'odore sembra essere generato da una perdita di olio diatermico. Alcuni hanno riconosciuto nel misto tra gomma bruciata e odore di combustione, proprio il composto oleoso usato nei commutatori mantenuti all'interno del "Locale Olo" della Telecom. Molti si sono avvicinati, lasciando il desco pasquale, lamentando che l'odore era avvertibile da molto lontano, nel quartiere.
Aggiornamento delle ore 14:00
Sul luogo sono intervenuti i tecnici dell'Italgas che stanno procedendo alle rilevazioni con le loro strumentazioni, mentre ancora si attende l'arrivo di qualche dipendente della Telecom che possa accedere al locale per capire la causa del fastidioso odore che ha invaso via Sant'Antonio. Il locale, fino a poco tempo fa sorvegliato, è ora sprovvisto di sicurezza esterna, fatta eccezione per l'accesso tramite tessera e codice: in ogni caso, è difficile per degli esterni poter accedere all'interno del locale.
E' stato identificato come luogo d'origine della perdita il locale al civico 47 di via Sant'Antonio (accessibile anche dal n.25 di via Renato Coletta, sotto al porticato), dove sono collocati dei commutatori della Telecom che servono tutto il quartiere. Le ventole che permettono in ricambio dell'aria all'interno del locale stanno lavorando ad intermittenza probabilmente per un errore elettrico, e un tremendo odore di gas si alterna ad una fastidiosa puzza di bruciato, mentre in altri momenti l'odore si placa.
Aggiornamento delle ore 14:43
Inserite fotografie.
Aggiornamento delle ore 14:27
I convenuti vengono rassicurati dagli operanti della Polizia Municipale che riescono ad entrare nella protetta centralina. Toni distesi, pur con l'acre odore ancora nell'aria. Anche i più agitati sembrano giungere a più miti consigli.
Aggiornamento delle ore 14:12
L'odore sembra essere generato da una perdita di olio diatermico. Alcuni hanno riconosciuto nel misto tra gomma bruciata e odore di combustione, proprio il composto oleoso usato nei commutatori mantenuti all'interno del "Locale Olo" della Telecom. Molti si sono avvicinati, lasciando il desco pasquale, lamentando che l'odore era avvertibile da molto lontano, nel quartiere.
Aggiornamento delle ore 14:00
Sul luogo sono intervenuti i tecnici dell'Italgas che stanno procedendo alle rilevazioni con le loro strumentazioni, mentre ancora si attende l'arrivo di qualche dipendente della Telecom che possa accedere al locale per capire la causa del fastidioso odore che ha invaso via Sant'Antonio. Il locale, fino a poco tempo fa sorvegliato, è ora sprovvisto di sicurezza esterna, fatta eccezione per l'accesso tramite tessera e codice: in ogni caso, è difficile per degli esterni poter accedere all'interno del locale.