Politica
Patto etico per tutti i candidati sindaco e consiglieri
«I cittadini avranno una visione più completa e trasparente». Legalità ed eticità per le prossime elezioni
Barletta - lunedì 25 aprile 2011
23.17
Attraverso una nota il movimento "Palazzo di Cristallo" annuncia la creazione di un documento dal nome Patto Etico. Un insieme di regole deontologiche e comportamentali che sarà sottoposto all'attenzione di tutti i candidati sindaco e consiglieri per le imminenti elezioni amministrative del 15 e 16 maggio 2011. Tali norme fanno riferimento a concetti quali la trasparenza, la legalità e l'eticità dei candidati e della gestione della cosa pubblica. Chi le sottoscriverà si dovrà impegnare a rispettarle sia durante la campagna elettorale, che durante il mandato in caso di elezione. Il movimento si impegna inoltre a rendere pubblici i nomi di chi aderirà all'iniziativa e di chi invece deciderà di non farlo.
«L'obiettivo dell'iniziativa è quello di fornire ai cittadini elettori uno strumento che permetta di avere una visione più completa e trasparente dei candidati» queste le parole usate da Rocco Dileo, uno dei promotori del movimento, nell'annunciare il fatto. Non non possiamo che attendere la pubblicazione della lista nella speranza che i membri del gruppo s'impegnino nel tempo a verificare l'inadempienza alle norme da parte dei sottoscrittori. Sono troppi i progetti che nascono e muoiono nel breve periodo che precede le elezioni, creando un'opportunità solo apperente e non reale, tangibile per i cittadini.
«L'obiettivo dell'iniziativa è quello di fornire ai cittadini elettori uno strumento che permetta di avere una visione più completa e trasparente dei candidati» queste le parole usate da Rocco Dileo, uno dei promotori del movimento, nell'annunciare il fatto. Non non possiamo che attendere la pubblicazione della lista nella speranza che i membri del gruppo s'impegnino nel tempo a verificare l'inadempienza alle norme da parte dei sottoscrittori. Sono troppi i progetti che nascono e muoiono nel breve periodo che precede le elezioni, creando un'opportunità solo apperente e non reale, tangibile per i cittadini.