Scuola e Lavoro
Pannelli solari sulle scuole in provincia di Bari
Prescelti 80 plessi scolastici, ancora nulla per la Bat. Interviene l’assessore Pompeo Camero
BAT - sabato 10 luglio 2010
Parte una nuova corsa all'energia alternativa. Questa volta le protagoniste saranno 80 scuole in provincia di Bari, prescelte per l'installazione di impianti fotovoltaici sui tutti degli edifici scolastici.
Grazie al contratto di 17,7 milioni di euro ottenuto dalla società Cofely del gruppo Gdf-Suez e ammortizzabile dalla provincia di Bari in 18 anni, le 80 scuole selezionate in 18 diversi comuni potranno soddisfare il proprio bisogno energetico e ridurre la bolletta di quasi 4000 megawatt, oltre che ridurre le emissioni inquinanti di anidride carbonica di oltre 1500 tonnellate l'anno.
Grande rivoluzione energetica per la provincia di Bari, e così ci domandiamo se il progetto possa venire esteso anche ai plessi scolastici della nostra Bat.
Intervistiamo in merito il dottor Pompeo Camero, assessore provincia Barletta-Andria-Trani delle politiche attive del lavoro e delle politiche scolastiche e della pubblica istruzione.
«Nel primo Programma triennale dei Lavori Pubblici della Provincia di Barletta Andria Trani, appprovato il 30/12/2009 contestualmente al Bilancio di previsione 2010, per l'edilizia scolastica l'Assessore Domenico Campana ha dovuto privilegiare gli interventi di somma urgenza prevalentemente nella settore della sicurezza degli edifici. L'impegno previsto è considerevole esorbitando i 60 milioni di Euro. Nelle scuole di nuova progettazione sul nostro territorio il recupero energetico attraverso l'installazione di pannelli fotovoltaici sarà assolutamente imprescindibile ma gradatamente l'adeguamento abbraccerà l'intero patrimonio edilizio scolastico della Bat, nel rispetto del principio di entropia della materia, professato peraltro dall'Assessore all'Ambiente Gennaro Cefola in quanto inserito a suo tempo nel programma elettorale del Presidente Ventola».
Grazie al contratto di 17,7 milioni di euro ottenuto dalla società Cofely del gruppo Gdf-Suez e ammortizzabile dalla provincia di Bari in 18 anni, le 80 scuole selezionate in 18 diversi comuni potranno soddisfare il proprio bisogno energetico e ridurre la bolletta di quasi 4000 megawatt, oltre che ridurre le emissioni inquinanti di anidride carbonica di oltre 1500 tonnellate l'anno.
Grande rivoluzione energetica per la provincia di Bari, e così ci domandiamo se il progetto possa venire esteso anche ai plessi scolastici della nostra Bat.
Intervistiamo in merito il dottor Pompeo Camero, assessore provincia Barletta-Andria-Trani delle politiche attive del lavoro e delle politiche scolastiche e della pubblica istruzione.
«Nel primo Programma triennale dei Lavori Pubblici della Provincia di Barletta Andria Trani, appprovato il 30/12/2009 contestualmente al Bilancio di previsione 2010, per l'edilizia scolastica l'Assessore Domenico Campana ha dovuto privilegiare gli interventi di somma urgenza prevalentemente nella settore della sicurezza degli edifici. L'impegno previsto è considerevole esorbitando i 60 milioni di Euro. Nelle scuole di nuova progettazione sul nostro territorio il recupero energetico attraverso l'installazione di pannelli fotovoltaici sarà assolutamente imprescindibile ma gradatamente l'adeguamento abbraccerà l'intero patrimonio edilizio scolastico della Bat, nel rispetto del principio di entropia della materia, professato peraltro dall'Assessore all'Ambiente Gennaro Cefola in quanto inserito a suo tempo nel programma elettorale del Presidente Ventola».