Eventi
Ottanta anni dalla Liberazione, nella Bat si celebrano con un calendario
Iniziativa di Anpi, Cgil e Spi in collaborazione con le studentesse e gli studenti del liceo artistico di Barletta
Barletta - mercoledì 8 gennaio 2025
Comunicato Stampa
Trecentosessantacinque giorni di storie di donne e di uomini che hanno fatto la Resistenza, anche nella Bat. Uno spaccato degli avvenimenti e dei protagonisti che hanno scritto la storia del Paese racchiuso in un calendario. Giovedì 8 gennaio 2025 alle ore 10.30 il progetto sarà presentato nella sala conferenze di Palazzo San Domenico a Barletta.
L'idea nasce in occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo che si celebra nel 2025, a metterla a punto è stata l'Anpi, l'associazione partigiani d'Italia, insieme alla Cgil Bat e allo Spi Bat ed ha preso forma grazie alla preziosa collaborazione delle studentesse e degli studenti del liceo artistico Leontine e Giuseppe De Nittis di Barletta che hanno interamente curato la parte grafica del calendario.
Alla conferenza stampa di presentazione del calendario 2025 saranno presenti i rappresentanti di Anpi, Spi e Cgil ed una delegazione di studenti. "Abbiamo voluto tramite questo calendario ricordare tante storie dimenticate di artefici della Liberazione e trasmettere ai giovani i valori della Resistenza", spiegano gli organizzatori.
L'idea nasce in occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo che si celebra nel 2025, a metterla a punto è stata l'Anpi, l'associazione partigiani d'Italia, insieme alla Cgil Bat e allo Spi Bat ed ha preso forma grazie alla preziosa collaborazione delle studentesse e degli studenti del liceo artistico Leontine e Giuseppe De Nittis di Barletta che hanno interamente curato la parte grafica del calendario.
Alla conferenza stampa di presentazione del calendario 2025 saranno presenti i rappresentanti di Anpi, Spi e Cgil ed una delegazione di studenti. "Abbiamo voluto tramite questo calendario ricordare tante storie dimenticate di artefici della Liberazione e trasmettere ai giovani i valori della Resistenza", spiegano gli organizzatori.