Cronaca
Omicidio Cilli: udienza con rito abbreviato per Sarcina e Borraccino
Durante il processo si sono costituiti parte civile i genitori e i fratelli del 24enne scomparso 11 mesi fa da Barletta
Barletta - giovedì 1 dicembre 2022
12.21
Ha preso il via questa mattina nell'aula magna del Tribunale di Trani, dinanzi al Gup Ivan Barlafante, l'udienza nei confronti dei 33enni barlettani Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccino. I due sono in carcere da marzo scorso, perché accusati della morte e scomparsa del 24enne Michele Cilli. Sarcina è indagato per omicidio, Borraccino, in concorso con il coetaneo, per la soppressione del cadavere del giovane, scomparso nella notte del 16 gennaio scorso a Barletta. I due hanno fatto richiesta di procedere con il rito abbreviato.
La tesi dell'accusa è che Cilli, dopo aver lasciato un bar in piazza XIII febbraio 1503 a Barletta, sarebbe andato via con Sarcina a bordo di una Golf nera: questo lo avrebbe portato in un garage, all'interno di un complesso condominiale, per ucciderlo e Borraccino lo avrebbe aiutato a far sparire il corpo. Il 18 ottobre scorso nello stesso garage sono stati svolti degli esami irripetibili da parte della polizia scientifica: a rilievi e campionamenti svolti dagli agenti, hanno partecipato anche i legali della famiglia dello scomparso, dei due presunti responsabili, oltre ai consulenti di parte. Dopo 11 mesi dal tragico evento non è stato chiarito né il movente del delitto, né si hanno tracce del corpo di Cilli. Durante il processo si sono costituiti parte civile i genitori e i fratelli di Cilli.
La tesi dell'accusa è che Cilli, dopo aver lasciato un bar in piazza XIII febbraio 1503 a Barletta, sarebbe andato via con Sarcina a bordo di una Golf nera: questo lo avrebbe portato in un garage, all'interno di un complesso condominiale, per ucciderlo e Borraccino lo avrebbe aiutato a far sparire il corpo. Il 18 ottobre scorso nello stesso garage sono stati svolti degli esami irripetibili da parte della polizia scientifica: a rilievi e campionamenti svolti dagli agenti, hanno partecipato anche i legali della famiglia dello scomparso, dei due presunti responsabili, oltre ai consulenti di parte. Dopo 11 mesi dal tragico evento non è stato chiarito né il movente del delitto, né si hanno tracce del corpo di Cilli. Durante il processo si sono costituiti parte civile i genitori e i fratelli di Cilli.