Istituzionale
Omicidio Biagio Zanni, Cascella scrive al sindaco Bottaro
«Senso di legalità che lo avevano indotto a non restare indifferente»
Barletta - lunedì 21 settembre 2015
12.38
«C'è un solo modo per onorare la memoria di Biagio Zanni, il giovane tranese brutalmente accoltellato mentre si adoperava per sedare una violenta rissa nel cuore del centro storico di Trani». Così interviene il primo cittadino Pasquale Cascella a seguito dell'omicidio avvenuto a Trani ben documentato sopratutto da TraniViva.it.
«Raccogliere lo spirito civico e il senso della legalità che lo avevano indotto a non restare indifferente - continua il sindaco - e a intervenire con coraggio e altruismo. Di fronte a questa, così come per le tragiche vicende di Corato e del Salento, non possiamo che condividere l'indignazione e la condanna dell'offesa al bene prezioso della vita umana». Questa la lettere inviata da Cascella al collega di Trani, Amedeo Bottaro, chiedendogli di "rappresentare ai famigliari del coraggioso Zanni e alla cittadinanza di Trani l'espressione dell'affettuosa solidarietà della comunità di Barletta, partecipe del turbamento per la barbara violenza e dell'impegno a far crescere in tutto il territorio la cultura della sicurezza e l'affermazione della giustizia".
«Raccogliere lo spirito civico e il senso della legalità che lo avevano indotto a non restare indifferente - continua il sindaco - e a intervenire con coraggio e altruismo. Di fronte a questa, così come per le tragiche vicende di Corato e del Salento, non possiamo che condividere l'indignazione e la condanna dell'offesa al bene prezioso della vita umana». Questa la lettere inviata da Cascella al collega di Trani, Amedeo Bottaro, chiedendogli di "rappresentare ai famigliari del coraggioso Zanni e alla cittadinanza di Trani l'espressione dell'affettuosa solidarietà della comunità di Barletta, partecipe del turbamento per la barbara violenza e dell'impegno a far crescere in tutto il territorio la cultura della sicurezza e l'affermazione della giustizia".