Ogni domenica mattina, Barletta fa jogging

«Tutta mia la città, un deserto che conosco, tutta mia la città […] ».

Chi non ricorda questa famosa canzone anni '60 degli Equipe 84?
Domenica mattina. La città è deserta, normale: tutti dormono dopo aver passato un lungo sabato sera. E invece no, Barletta ama lo sport!
Ore 8.00. Mentre una parte della città sembra essere nelle mani di ogni individuo (forse quello un po' pigro) il resto corre. No, non va al lavoro, non vive una vita frenetica. Corre per il benessere fisico: fa "jogging". Quell'enorme parte della città si trasferisce puntualmente ogni domenica mattina sulla litoranea di Ponente, tanto amata dai barlettani. Una di quelle litoranee che non hanno fine, meta ottimale per correre e cancellare ciò che si ha in mente, per poi riprendere il lavoro o la scuola all'indomani, in ottima forma.

Una delle migliori attività per evitare gli sport o la palestra è sicuramente la corsa che, se fatta a passo lento, può essere salutare per cuore e polmoni ma soprattutto può essere un buon metodo per dimagrire in fretta. Forse quest'ultimo è l'unico motivo che spinge i barlettani (e non solo) a correre. Negli ultimi tempi si mangia troppo e si tende a diventare sempre più obesi. I barlettani prevengono: il jogging infatti è un'ottima attività per chi svolge una vita sedentaria o per chi passa molte ore al computer.

Correre è facile: basta solo prefiggersi degli obiettivi ad esempio partendo da una corsa di 30 minuti per poi raggiungere, con l'allenamento, tempi più lunghi. La parola più comunemente utilizzata, footing, è nata in Francia e viene utilizzata in Italia come anche in Inghilterra. Per essere pignoli, il termine esatto è jogging, derivante dal verbo inglese to jog, cioè "procedere a balzi".

Insomma una domenica mattina tutta da ammirare. E chi l'avrebbe mai detto che i barlettani (compreso il nostro assessore all'ambiente Salvatore Filannino, notato dai nostri occhi indiscreti) amassero così tanto correre?