Istituzionale
Novità su Imu, Tasi e Tari: ecco cosa decide la giunta comunale
Approvato inoltre il "Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari"
Barletta - sabato 9 aprile 2016
Comunicato Stampa
La Giunta comunale in apertura della seduta che si è svolta ieri ha esaminato e approvato lo schema della manovra fiscale 2016.
La Giunta ha quindi approvato altre delibere:
IMU
Relativamente alle aliquote IMU, sono state confermate le stesse del 2015 tenuto conto delle novità introdotte con la Legge di Stabilità 2016. L'aliquota di base e l'aliquota per comodato gratuito a parenti in linea retta di primo grado (genitori,figli) applicata sul 50% della base imponibile e l'aliquota per immobili concessi in locazione a canone concordato con riduzione dell'imposta al 75%, risultano dello 0,96%; l'aliquota per i casi di comodato gratuito diversi dai precedenti, per gli immobili rientranti nel gruppo catastale "D" (tranne il D10) e per i terreni non posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali è dello 0,86%; l'aliquota per l'abitazione principale (di categoria A1-A8-A9 e relative pertinenze) è dello 0,4% con detrazione di euro 200,00; l'aliquota per gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) è dello 0,5% con detrazione di euro 200,00.TASI
La Legge di stabilità ha escluso l'abitazione principale e le relative pertinenze dalla applicazione della TASI ad eccezione delle unità immobiliari rientranti nelle categorie A1-A8-A9 per le quali restano confermate le tariffe del 2015.TARI
L'Amministrazione per l'anno 2016 ha individuato ulteriori forme di agevolazioni che si differenziano a seconda dell'attività, dell'ubicazione e della categoria. Particolare rilievo merita la totale esenzione dalla TARI a favore di imprese e professionisti che abbiano optato per il regime fiscale c.d. contribuenti minimi o forfettari e a favore delle c.d. start-up innovative e incubatore certificato (L.221/2012). E' stata stabilita una esenzione IMU, TASI e TARI per 5 anni a favore di quei soggetti che, in quanto vittime di usura ed estorsione, presentano denuncia alle Autorità competenti. Ci sarà una agevolazione TARI (non domestica) nella misura massima del 50% della sola quota variabile a favore di esercenti attività commerciali che nel 2016 dismettono o si impegnano a non ripristinare per un periodo di 5 anni tutte le macchine da gioco di qualsiasi genere con premi in danaro. Agevolazioni TARI pari al 50% sia della parte fissa che variabile interverranno esclusivamente a favore degli esercizi commerciali e artigianali la cui sede operativa si affacci, con unico punto alla clientela, sulla strada o piazza direttamente interessata dalle limitazioni al traffico a causa di lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per oltre sei mesi. Per favorire la riqualificazione del centro storico (zona urbana), una agevolazione TARI pari al 50% della sola parte variabile sarà riconosciuta per la conduzione delle categorie di attività commerciali al dettaglio di abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato e beni durevoli che rispondano a requisiti di rispetto dell'area. L'agevolazione riveniente dalla revisione delle modalità di determinazione e campi di applicazione dell'indicatore della struttura economica equivalente (ISEE) avrà come riferimento un valore che da 8.000 passa a 12.000 euro; sarà innalzato da euro 10.000 a euro 50.000 il limite oltre il quale il contribuente dovrà presentare polizza fideiussoria o fidejussione bancaria per il riconoscimento del beneficio di rateizzazione a seguito della ricezione di un avviso di accertamento.Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari
La Giunta ha approvato il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari ai sensi dell'art. 58 della legge 133/2008 che indica di procedere al riordino, alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare, individuando i singoli beni immobili, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione o di dismissione. Si recepisce la possibilità estesa dal legislatore anche a livello locale di concedere o locare a soggetti privati, a titolo oneroso e per un periodo non superiore a 50 anni, immobili ai fini della loro riqualificazione e riconversione tramite interventi di recupero, restauro, ristrutturazione. Per gli interventi di recupero statico e di ristrutturazione, finalizzati alla valorizzazione sociale, turistica e culturale, sono stati indicati l'ex convento S. Lucia, l'ex convento S. Antonio, l'ex Anagrafe e per gli interventi di recupero conservativo l'ex convento S. Andrea, il Palazzo Bonelli e l'ex caserma Carabinieri del Porto, allo stato in condizioni di tale degrado statico-manutentivo da richiedere lo stanziamento di notevolissime risorse economiche per i lavori necessari a consentirne l'utilizzo.Determinazione delle tariffe e dei diritti fissi dei servizi pubblici
La Giunta ha approvato le tariffe per l'anno 2016 dei servizi a domanda individuale erogati da questo Comune tra cui l'utilizzo degli impianti sportivi, la refezione scolastica e l'asilo nido, il teatro comunale "G. Curci", il museo e la pinacoteca, il palazzo Della Marra, gli spazi culturali dell'ex convento "San Domenico", i servizi cimiteriali, i servizi di assistenza sociale, i parcheggi a pagamento e i servizi anagrafici.Determinazione dei prezzi di cessione delle aree fabbricabili
La Giunta ha deciso di fissare il criterio di determinazione del prezzo di cessione delle aree per l'anno 2016 in € 101,25/mq per le aree corrispondenti ai volumi ceduti in proprietà, € 60.75 /mq per le aree corrispondenti ai volumi in diritto di superficie, in € 113,06/mq per gli edifici commerciali e direzionali previsti nell'intersettore.Misure finalizzate alla razionalizzazione
La Giunta ha approvato il Piano triennale 2016-2018 per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione di alcune spese di funzionamento tra cui immobili, locazioni, arredi, autovetture, personal computer, fax, scanner, stampanti e fotocopiatrici.La Giunta ha quindi approvato altre delibere: