Associazioni
Nasce Libera Barletta, sottoscritto il patto di Presidio
Il nuovo referente è Giorgio Carpagnano
Barletta - mercoledì 15 marzo 2023
12.20
Ricomincia a vivere il Presidio "Libera, Associazione, nomi e numeri contro le mafie". Questa mattina presso il palazzo della Prefettura di Barletta è stato sottoscritto il patto di Presidio tra il nascente presidio e le associazioni aderenti quali ANPI, ARCI, LEGAMBIENTE, ASD AVVOCATI BAT e le scuole aderenti 'IISS DE NITTIS' e 'IPSIA ARCHIMEDE'.
Presenti numerose istituzioni, i Procuratori Nitti e Giannella (Trani e Bari), il Prefetto della Bat Riflesso, i comandanti delle forze dell'ordine del territorio il Sindaco Cannito, l'Arcivescovo D'Ascenzo e Don Angelo Cassano referente Libera Puglia.
"La nostra Provincia era l'unica senza presidi di legalità dopo la sua costituzione, questo momento è un momento importante poiché si sta attivando quella che è l'antimafia sociale che è Libera", così Renato Nitti procuratore della Repubblica del Tribunale di Trani che durante l'evento che si è tenuto in mattinata ha commentato la rinascita del presidio di Libera.
L'attuale referente cittadino Giorgio Carpagnano ha aggiunto: "Abbiamo creato il contenitore adesso dobbiamo smuovere le coscienze per i contenuti. Dobbiamo dire ai giovani e non solo che dobbiamo lottare contro la mafia con le istituzioni poiché Libera è un movimento straordinario proprio perché è una lotta che parte dal basso".
Presenti numerose istituzioni, i Procuratori Nitti e Giannella (Trani e Bari), il Prefetto della Bat Riflesso, i comandanti delle forze dell'ordine del territorio il Sindaco Cannito, l'Arcivescovo D'Ascenzo e Don Angelo Cassano referente Libera Puglia.
"La nostra Provincia era l'unica senza presidi di legalità dopo la sua costituzione, questo momento è un momento importante poiché si sta attivando quella che è l'antimafia sociale che è Libera", così Renato Nitti procuratore della Repubblica del Tribunale di Trani che durante l'evento che si è tenuto in mattinata ha commentato la rinascita del presidio di Libera.
L'attuale referente cittadino Giorgio Carpagnano ha aggiunto: "Abbiamo creato il contenitore adesso dobbiamo smuovere le coscienze per i contenuti. Dobbiamo dire ai giovani e non solo che dobbiamo lottare contro la mafia con le istituzioni poiché Libera è un movimento straordinario proprio perché è una lotta che parte dal basso".