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Associazioni
Nasce a Barletta il Cinema popolare: la cultura rinasce nel quartiere Borgovilla
Racconta il progetto ai nostri microfoni il presidente dell’Ambulatorio popolare di Barletta Cosimo Matteucci
Barletta - martedì 23 settembre 2025
"Una chiesa per cinema", così nasce a Barletta il Cinema popolare, un progetto ideato dall'Ambulatorio popolare di Barletta in collaborazione con l'associazione bandistica "La Disfida di Barletta, i servizi sociali e il Comune di Barletta, con un calendario di appuntamenti previsto ogni venerdì alle ore 20:30.
Un progetto di carattere culturale che prende luogo nell'ex chiesa della Sacra Famiglia di Barletta, rinominata "Auditorium Bonelli", in Via Gorizia. Progetto già realizzato nella città di Trani e nuovamente riproposto nel quartiere Borgovilla di Barletta per creare un punto di aggregazione in un quartiere che necessita di novità.
Ai nostri microfoni abbiamo intervistato il presidente dell'Ambulatorio popolare di Barletta Cosimo Matteucci: "Il progetto nasce con l'idea di riprodurre lo storico cineforum, con argomentazione sul genere trattato. Sarà possibile guardare film horror e thriller, commedie e film romantici, cinema di impegno sociale e politico, sguardi e storie al femminile, cartoni animati per i più piccoli; tutto ciò è in via di sviluppo grazie alla vincita del bando "Futura" che permetterà di acquistare nuova attrezzatura al fine di rendere l'auditorium un cinema vero e proprio".
Proprio all'Auditorium Bonelli, il 19 settembre è stata inaugurata la rassegna contro la violenza di genere, realizzata grazie al contributo del Consiglio regionale della Puglia nell'ambito dell'avviso "Futura. La Puglia per la parità - III edizione". L'iniziativa ha visto la partecipazione del prof. Di Stasio e di numerosi cittadini e cittadine al talk e alla proiezione, trasformando l'auditorium in una vera e propria piazza viva di comunità, spazio di cultura e riflessione sociale condivisa.
Il percorso continuerà venerdì 26 settembre alle ore 19:30, sempre all'Auditorium Bonelli, con l'appuntamento dedicato a "Violenza e legge" e la proiezione di "Processo per stupro", la storica ripresa dal vivo di uno dei primi processi pubblici per violenza sessuale, che vide protagonista l'avvocata Tina Lagostena Bassi.
"Ci sarà inoltre prossimamente - aggiunge Matteucci - anche la possibilità di usufruire di aule di formazione aperte ai bambini di scuola elementare, ma anche ad adulti, attraverso l'università popolare con corsi diversificati. Il tutto sarà possibile attraverso un contributo spese irrisorio con fasce di esenzione per le persone in difficoltà".
Conclude: "Si spera che questa possa essere una delle tante iniziative per l'affidamento di altri beni culturali ormai in disuso, reso possibile attraverso un procedimento semplificato; questo progetto si pone l'obiettivo di utilizzare la cultura come strumento per contrastare non solo la criminalità, ma in generale per garantire il miglioramento delle condizioni sociali e di vita delle persone più emarginate e fragili.
Siamo sicuri che tutte le attività che si svolgeranno che hanno un fondo formativo, culturale e socio educativo contribuiranno moltissimo al miglioramento del quartiere Borgovilla e della città in generale".
Un progetto di carattere culturale che prende luogo nell'ex chiesa della Sacra Famiglia di Barletta, rinominata "Auditorium Bonelli", in Via Gorizia. Progetto già realizzato nella città di Trani e nuovamente riproposto nel quartiere Borgovilla di Barletta per creare un punto di aggregazione in un quartiere che necessita di novità.
Ai nostri microfoni abbiamo intervistato il presidente dell'Ambulatorio popolare di Barletta Cosimo Matteucci: "Il progetto nasce con l'idea di riprodurre lo storico cineforum, con argomentazione sul genere trattato. Sarà possibile guardare film horror e thriller, commedie e film romantici, cinema di impegno sociale e politico, sguardi e storie al femminile, cartoni animati per i più piccoli; tutto ciò è in via di sviluppo grazie alla vincita del bando "Futura" che permetterà di acquistare nuova attrezzatura al fine di rendere l'auditorium un cinema vero e proprio".
Proprio all'Auditorium Bonelli, il 19 settembre è stata inaugurata la rassegna contro la violenza di genere, realizzata grazie al contributo del Consiglio regionale della Puglia nell'ambito dell'avviso "Futura. La Puglia per la parità - III edizione". L'iniziativa ha visto la partecipazione del prof. Di Stasio e di numerosi cittadini e cittadine al talk e alla proiezione, trasformando l'auditorium in una vera e propria piazza viva di comunità, spazio di cultura e riflessione sociale condivisa.
Il percorso continuerà venerdì 26 settembre alle ore 19:30, sempre all'Auditorium Bonelli, con l'appuntamento dedicato a "Violenza e legge" e la proiezione di "Processo per stupro", la storica ripresa dal vivo di uno dei primi processi pubblici per violenza sessuale, che vide protagonista l'avvocata Tina Lagostena Bassi.
"Ci sarà inoltre prossimamente - aggiunge Matteucci - anche la possibilità di usufruire di aule di formazione aperte ai bambini di scuola elementare, ma anche ad adulti, attraverso l'università popolare con corsi diversificati. Il tutto sarà possibile attraverso un contributo spese irrisorio con fasce di esenzione per le persone in difficoltà".
Conclude: "Si spera che questa possa essere una delle tante iniziative per l'affidamento di altri beni culturali ormai in disuso, reso possibile attraverso un procedimento semplificato; questo progetto si pone l'obiettivo di utilizzare la cultura come strumento per contrastare non solo la criminalità, ma in generale per garantire il miglioramento delle condizioni sociali e di vita delle persone più emarginate e fragili.
Siamo sicuri che tutte le attività che si svolgeranno che hanno un fondo formativo, culturale e socio educativo contribuiranno moltissimo al miglioramento del quartiere Borgovilla e della città in generale".
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