
La città
Musica Concentrazionaria, il Maestro Lotoro incontra il Ministro Giuli
L'incontro finalizzato a illustrare l'importante del progetto della Cittadella della Musica Concentrazionaria che sorgerà a Barletta
Barletta - giovedì 3 aprile 2025
16.36 Comunicato Stampa
Martedì 1° aprile il presidente della Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria Francesco Lotoro ha incontrato il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, in visita istituzionale nella BAT, al fine di illustrare al Ministro non soltanto i fondamenti della letteratura musicale concentrazionaria ma anche esibire alcune testimonianze storiche custodite a Barletta nonché uno dei progetti più ambiziosi del territorio ossia la costruzione della Cittadella della Musica Concentrazionaria nell'area dismessa dell'ex Distilleria.
"Questo incontro, particolarmente intenso e del quale siamo molto onorati – ha dichiarato il musicista barlettano – ci ha dato la possibilità di far cogliere al Ministro, nella sua completezza, l'importanza di un progetto che finalmente ha intrapreso le giuste vie tecniche e istituzionali affinché possa realizzarsi a Barletta in tempi ragionevolmente brevi". L'incontro, organizzato grazie al sostegno dall'europarlamentare Francesco Ventola e dell'Amministrazione Comunale di Barletta, ha altresì offerto al Ministro Giuli l'occasione di ascoltare le illustrazioni tecniche del progetto da parte dello Studio Cassandro di Barletta che affianca la Fondazione ILMC; l'incontro ha fornito altresì la possibilità di far conoscere al Ministro alcune storiche acquisizioni della Fondazione ILMC come l'ormai noto Violino di Auschwitz (appartenuto al violinista polacco Jan Stanislaw Hillenbrand) e alcuni preziosi manoscritti musicali di Guertler, Abeles e Coppola provenienti dai più diversi Campi di concentramento.
Sono state poste le basi per un iter chiaro e un tavolo tecnico che possano finalmente consentire nei prossimi mesi di passare all'avvio dei lavori per quello che è unanimemente considerato uno dei progetti più importanti del panorama nazionale e internazionale e che avrà che ha in Barletta la sua capitale internazionale.
"Questo incontro, particolarmente intenso e del quale siamo molto onorati – ha dichiarato il musicista barlettano – ci ha dato la possibilità di far cogliere al Ministro, nella sua completezza, l'importanza di un progetto che finalmente ha intrapreso le giuste vie tecniche e istituzionali affinché possa realizzarsi a Barletta in tempi ragionevolmente brevi". L'incontro, organizzato grazie al sostegno dall'europarlamentare Francesco Ventola e dell'Amministrazione Comunale di Barletta, ha altresì offerto al Ministro Giuli l'occasione di ascoltare le illustrazioni tecniche del progetto da parte dello Studio Cassandro di Barletta che affianca la Fondazione ILMC; l'incontro ha fornito altresì la possibilità di far conoscere al Ministro alcune storiche acquisizioni della Fondazione ILMC come l'ormai noto Violino di Auschwitz (appartenuto al violinista polacco Jan Stanislaw Hillenbrand) e alcuni preziosi manoscritti musicali di Guertler, Abeles e Coppola provenienti dai più diversi Campi di concentramento.
Sono state poste le basi per un iter chiaro e un tavolo tecnico che possano finalmente consentire nei prossimi mesi di passare all'avvio dei lavori per quello che è unanimemente considerato uno dei progetti più importanti del panorama nazionale e internazionale e che avrà che ha in Barletta la sua capitale internazionale.