Cronaca
È morto il professor Francavilla, pioniere della gastroenterologia
Barlettano, professore emerito, ordinario all'Università di Bari, è venuto a mancare all'età di 84 anni
Barletta - domenica 7 marzo 2021
18.39
È venuto a mancare a Bari all'età di 84 anni il professore Antonio Francavilla, luminare e pioniere degli studi sul fegato di fama mondiale
Originario di Barletta, Francavilla è stato uno dei più importanti studiosi sul fegato che l'Italia ha potuto vantare. Aveva 84 anni e nel corso della sua vita professionale è stato Professore Emerito, Ordinario di Malattie dell'Apparato Digerente all'Università degli Studi di Bari, direttore della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dal 1980 al 2015.
La sua attività iniziò negli anni '70 all'Università di Denver negli Stati Uniti ed è proseguita fino al 2015, accanto al prof. Starzl, il padre del trapianto di fegato. Al Prof. Antonio Francavilla inoltre si deve la nascita della studi sulla Gastroenterologia in Puglia, con un particolare riferimento al trapianto di fegato ed alla nutrizione artificiale, ma anche al rafforzamento della disciplina a livello nazionale.
Ha pubblicato più di 400 opere scientifiche, di cui la stragrande maggioranza su riviste scientifiche, ha svolto attività per le Società scientifiche gastroenterologiche, SIGE (di cui è stato segretario e presidente), FISMAD e di AISF. Ha ricevuto onorificenze per i suoi studi ed in particolare per l'isolamento dell'ALR, proteina attivamente coinvolta nel processo rigenerativo del fegato. Negli ultimi anni è stato Direttore Scientifico dell'IRCCS De Bellis di Castellana Grotte, dove ha continuato a promuovere la ricerca scientifica non trascurando i suoi rapporti internazionali.
Viene a mancare una delle menti più eccelse della scienza e della medicina che la Puglia ha avuto nella sua storia. Alla famiglia del professore le condoglianze da parte della nostra redazione.
Originario di Barletta, Francavilla è stato uno dei più importanti studiosi sul fegato che l'Italia ha potuto vantare. Aveva 84 anni e nel corso della sua vita professionale è stato Professore Emerito, Ordinario di Malattie dell'Apparato Digerente all'Università degli Studi di Bari, direttore della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dal 1980 al 2015.
La sua attività iniziò negli anni '70 all'Università di Denver negli Stati Uniti ed è proseguita fino al 2015, accanto al prof. Starzl, il padre del trapianto di fegato. Al Prof. Antonio Francavilla inoltre si deve la nascita della studi sulla Gastroenterologia in Puglia, con un particolare riferimento al trapianto di fegato ed alla nutrizione artificiale, ma anche al rafforzamento della disciplina a livello nazionale.
Ha pubblicato più di 400 opere scientifiche, di cui la stragrande maggioranza su riviste scientifiche, ha svolto attività per le Società scientifiche gastroenterologiche, SIGE (di cui è stato segretario e presidente), FISMAD e di AISF. Ha ricevuto onorificenze per i suoi studi ed in particolare per l'isolamento dell'ALR, proteina attivamente coinvolta nel processo rigenerativo del fegato. Negli ultimi anni è stato Direttore Scientifico dell'IRCCS De Bellis di Castellana Grotte, dove ha continuato a promuovere la ricerca scientifica non trascurando i suoi rapporti internazionali.
Viene a mancare una delle menti più eccelse della scienza e della medicina che la Puglia ha avuto nella sua storia. Alla famiglia del professore le condoglianze da parte della nostra redazione.