Cronaca
Misure cautelari in vari comuni della zone per la protesta dei "forconi"
Obbligarono la chiusura di negozi, tra loro soggetti di estrema destra e già noti alle Forze dell'Ordine
BAT - giovedì 30 gennaio 2014
10.00
Dalle prime luci dell'alba è in corso una vasta operazione nell'area del nord barese condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari e coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani volta all'esecuzione di 20 misure cautelari, emesse dal locale Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, a carico di altrettanti soggetti che nel dicembre scorso aderirono alla protesta dei c.d. "forconi", determinando nei comuni di Barletta, Molfetta, Bisceglie e Canosa di Puglia la chiusura di uffici pubblici, centri commerciali e negozi. Si tratta di 6 arresti domiciliari e 14 obblighi di dimora a carico di altrettante persone di Molfetta, Andria, Bisceglie e Canosa di Puglia, di età compresa tra i 18 ed i 47 anni, tra cui alcuni esponenti di Forza Nuova e soggetti già noti alle Forze dell'Ordine.
Le accuse vanno dalla violenza privata aggravata all'interruzione di pubblico servizio, contestata nel caso più grave verificatosi presso l'Ufficio postale di Canosa di Puglia dove 6 persone, tra cui di appartenenti al movimento Forza Nuova, hanno fatto irruzione iniziando a minacciare i presenti, strappando le affissioni interne e determinando il malore di una persona anziana. Per loro sono scattati gli arresti domiciliari.
Gli altri episodi a Molfetta, dove importanti centri commerciali sono stati costretti a chiudere e a Barletta, dove a subire la protesta sono stati gli ambulanti delle bancarelle presenti in occasione della Festa di Santa Lucia. In tutto 14 gli obblighi di dimora notificati per questi fatti.
Le accuse vanno dalla violenza privata aggravata all'interruzione di pubblico servizio, contestata nel caso più grave verificatosi presso l'Ufficio postale di Canosa di Puglia dove 6 persone, tra cui di appartenenti al movimento Forza Nuova, hanno fatto irruzione iniziando a minacciare i presenti, strappando le affissioni interne e determinando il malore di una persona anziana. Per loro sono scattati gli arresti domiciliari.
Gli altri episodi a Molfetta, dove importanti centri commerciali sono stati costretti a chiudere e a Barletta, dove a subire la protesta sono stati gli ambulanti delle bancarelle presenti in occasione della Festa di Santa Lucia. In tutto 14 gli obblighi di dimora notificati per questi fatti.