La città
Mercato settimanale via Rossini, i residenti: «Ad una settimana nulla è cambiato»
La nota del comitato
Barletta - sabato 22 giugno 2024
10.47 Comunicato Stampa
«Sono le ore 5.50 ed è tutto già montato e pronto alla vendita. Dalle ore 5 di oggi 22 giugno 2024 rumori, schiamazzi e clacson hanno svegliato i residenti per l'ennesima volta. Con la calura di questi giorni i residenti completano la loro clausura costretti a tenere chiuse anche le finestre». Così il comitato dei residenti di via Rossini.
«Rispetto alla segnalazione della scorsa settimana nulla è cambiato e il disagio inizia a diventare insostenibile. Aggiungiamo a questo che mai, in nessuna circostanza, si vede l'ombra di un controllo che vada a sanzionare i comportamenti irregolari di taluni venditori.
Come dimostrato dalle fotografie allegate alla presente segnalazione i venditori non hanno rispetto dei residenti e della cosa pubblica continuando a parcheggiare i mezzi utilizzati per la vendita sui marciapiedi che, semmai a qualcuno della nostra amministrazione interessasse, sono in alcuni tratti divelti e pericolosi.
Chiediamo a gran voce un comento al Sindaco Cannito, chiedendogli cosa pensa di questa situazione e semmai l'avesse avuta sotto casa sua come avrebbe reagito. Anche la confederazione degli ambulanti cosa ne pensa? O dobbiamo subire in silenzio soltanto "PERC' STANNO LAVORANDO"?»
«Rispetto alla segnalazione della scorsa settimana nulla è cambiato e il disagio inizia a diventare insostenibile. Aggiungiamo a questo che mai, in nessuna circostanza, si vede l'ombra di un controllo che vada a sanzionare i comportamenti irregolari di taluni venditori.
Come dimostrato dalle fotografie allegate alla presente segnalazione i venditori non hanno rispetto dei residenti e della cosa pubblica continuando a parcheggiare i mezzi utilizzati per la vendita sui marciapiedi che, semmai a qualcuno della nostra amministrazione interessasse, sono in alcuni tratti divelti e pericolosi.
Chiediamo a gran voce un comento al Sindaco Cannito, chiedendogli cosa pensa di questa situazione e semmai l'avesse avuta sotto casa sua come avrebbe reagito. Anche la confederazione degli ambulanti cosa ne pensa? O dobbiamo subire in silenzio soltanto "PERC' STANNO LAVORANDO"?»