Mercato del sabato a Barletta, i residenti continuano a lottare: inviata lettera a Prefetto e Asl
Intanto il sindaco firma l'ordinanza che diventerà operativa dal 14 dicembre
Al Sig. Prefetto Dott.ssa Silvana D'Agostino
Alla Sig.ra Direttrice Generale dell'ASL BT Dott.ssa Tiziana Dimatteo
«Da tempo questo Comitato Vie Donizetti e Rossini ha intrapreso iniziative tese ad evidenziare, all'opinione pubblica e alle istituzioni preposte, le diverse problematiche connesse all'attuale ubicazione, organizzazione e svolgimento del mercato settimanale del sabato a Barletta, in Via Gioacchino Rossini, che tanti disagi e malcontenti hanno determinato in questi anni, e a tutt'oggi, ai cittadini residenti.
Le problematiche di carattere igienico/sanitario, come ben si può intendere, investono direttamente gli operatori, i cittadini residenti e gli avventori, indigeni ed allogeni che siano, e sono prevalenti rispetto ad ogni altro tipo di insofferenza e preoccupazione poiché direttamente ricadenti sullo stato della salute pubblica a tutto tondo.
Questo Comitato, perciò, indipendentemente dall'esito delle denunce di vario ordine e natura – già attivate e/o che riterrà di attivare nei prossimi giorni – reputa di assoluta importanza investire la Direzione Strategica ASL BT – per il tramite dei preposti servizi del Dipartimento di Prevenzione - per le questioni più specificamente afferenti alla tutela dell'igiene e della salute della collettività tutta, richiedendo – pertanto - un urgente e generale intervento ispettivo teso a verificare se vi sia la rigorosa osservanza delle leggi, norme e disposizioni in materia igienico/sanitaria in riferimento all'attuale ubicazione, all'organizzazione, allo svolgimento, alle modalità di raccolta, smaltimento e al conferimento dei rifiuti – liquidi e solidi - prodotti nel corso dell'attività mercatale settimanale del sabato di Via Gioacchino Rossini, a Barletta, atteso che:
- da sempre sono mancati, e mancano tuttora, i cd "bagni chimici" (o bagni autonomi) da destinare agli operatori ed avventori;
- da sempre si è in presenza di un contesto strutturale/urbanistico privo di un sistema fognario utile al deflusso delle deiezioni di cui trattasi;
- da sempre si rileva lo sversamento diretto sul manto stradale di scarti/rifiuti liquidi prodotti dalla vendita di generi alimentari di consumo comune (pesce e prodotti ittici vari, prodotti caseari, carni fresche e grigliate, frutta e verdure, altri prodotti alimentari deperibili …);
- da sempre gli stalli della tipologia merceologica di cui sopra (alimentari) sono ubicati vicinissimi - praticamente aderenti - agli ingressi dei condomini presenti nella Via G. Rossini, determinando forti disagi ai residenti sia sul piano dell'agibilità complessiva della vita condominiale che, in particolar modo, per i potenziali rischi igienico/sanitari attribuibili all'impossibilità di percorsi privi di rifiuti di ogni genere (in uscita e in entrata dai condomini medesimi e dalle stesse abitazioni);
- da sempre i commercianti interessati sembrano disattendere, con il loro comportamento, all'utilizzo di dispositivi e attrezzature dedicati alla raccolta dei rifiuti prodotti, solidi e/o liquidi, lasciati disordinatamente sui marciapiedi della detta via fino al termine delle attività mercatali, impedendo, in ogni caso e di fatto, il transito ai residenti, e non solo;
- da sempre le pulizie/lavaggi di fine mercato effettuati da Bar.S.A. SpA si sono rivelati inadeguati ed insufficienti – in termini di attrezzature e di risultati – poiché sul manto stradale interessato si sono stabilizzate macchie oleose indelebili, anche in prossimità dei condomini;
- da sempre la costituzione del manto stradale interessato, l'assenza di un sistema fognario appropriato alla destinazione mercatale, determinano, dopo il lavaggio, una diffusa e persistente formazione di pozzanghere e acquitrini, stagnanti per lungo tempo, maleodoranti e stomachevoli.
In ragione di quanto innanzi "esposto" e descritto, si chiede, perciò, al Sig. Prefetto di verificare la congruità e l'adeguatezza, dal punto di vista delle funzioni e dei ruoli attribuiti loro dalle leggi, dei comportamenti degli attori istituzionali e società di servizi – (quali ASL BT, Comune di Barletta, Bar.S.A. SpA, ciascuno per il proprio ambito di specifica competenza nonché unitariamente) –coinvolti e interessati alla veloce, ragionevole e definitiva soluzione di tutte le problematiche generate dal mercato settimanale così ubicato e concepito, sollevate in ogni forma da tempo dai cittadini residenti;
all'Azienda Sanitaria Locale BT si chiede di intervenire con sollecitudine, con ogni mezzo e strumento, a tutela e salvaguardia della salute pubblica tutta. Distinti saluti.
Barletta, 24 Ottobre 2024
I rappresentanti del Comitato: Francesco Corcella, Nicola Sfregola, Ines Sgarra, Antonio Patella, Michele Tupputi, Cosimo D. Borraccino, Antonio Musti, Sara Pedico, Grazia Desario, Luigi Tupputi, Ruggiero Piccolo, Mimmo Rizzi, Nunzio Persia