Eventi
Mediterrante Festival, un ponte fra Puglia e Sicilia
Proiezione del film "Malavoglia" di Pasquale Scimeca. Dibattito dopo la proiezione mattutina per i ragazzi
Barletta - sabato 4 dicembre 2010
Un ponte culturale tra la Puglia e la Sicilia. Un film per riflettere sulle prospettive dei giovani del Sud e la loro condizione di artefici del cambiamento.
Di questo e tanto altro si discuterà oggi sabato 4 dicembre all'interno del Mediterrante Festival dopo la proiezione del film "Malavoglia" di Pasquale Scimeca che avverrà nel cinema Paolillo alle 10 (è prevista, inoltre alle 17.30 una proiezione gratuita per il pubblico adulto).
La giornata, tra gli altri, gode del patrocinio della presidenza della Regione Siciliana.
Il regista Scimeca con lo storico del cinema Sebastiano Gesù e la produttrice Linda Di Dio saranno presenti in sala e si confronteranno con gli studenti di alcuni classi quinte della provincia di Barletta Andria Trani che per l'occasione vestiranno i panni di giurati.
La novella di Giovanni Verga per Pasquale Scimeca è lo strumento per raccontare gli umili, gli ultimi: «i giovani di questo Sud senza prospettive, ma anche gli immigrati che sbarcano qui da un Sud ancora più profondo».
«Leggere la realtà del nostro tempo – ha aggiunto il regista - soprattutto quella dei ragazzi del sud, poveri e privati di qualsiasi riferimento ideale, è un dovere che l'arte e gli intellettuali dovrebbero tornare ad assumersi. Il film è interpretato anche da autentici pescatori, oltre che da un immigrato tunisino cui il set ha dato il permesso di soggiorno».
Di questo e tanto altro si discuterà oggi sabato 4 dicembre all'interno del Mediterrante Festival dopo la proiezione del film "Malavoglia" di Pasquale Scimeca che avverrà nel cinema Paolillo alle 10 (è prevista, inoltre alle 17.30 una proiezione gratuita per il pubblico adulto).
La giornata, tra gli altri, gode del patrocinio della presidenza della Regione Siciliana.
Il regista Scimeca con lo storico del cinema Sebastiano Gesù e la produttrice Linda Di Dio saranno presenti in sala e si confronteranno con gli studenti di alcuni classi quinte della provincia di Barletta Andria Trani che per l'occasione vestiranno i panni di giurati.
La novella di Giovanni Verga per Pasquale Scimeca è lo strumento per raccontare gli umili, gli ultimi: «i giovani di questo Sud senza prospettive, ma anche gli immigrati che sbarcano qui da un Sud ancora più profondo».
«Leggere la realtà del nostro tempo – ha aggiunto il regista - soprattutto quella dei ragazzi del sud, poveri e privati di qualsiasi riferimento ideale, è un dovere che l'arte e gli intellettuali dovrebbero tornare ad assumersi. Il film è interpretato anche da autentici pescatori, oltre che da un immigrato tunisino cui il set ha dato il permesso di soggiorno».