Mare sporco a Ponente
Mare sporco a Ponente
La città

Mare sporco a Barletta, Cianci: «I cittadini hanno il diritto di sapere»

«Chi farebbe un bagno in un mare così evidentemente compromesso?»

«Sono giunte al Comitato Operazione Aria Pulita, da parte dell'attivista dott. Fabio Porreca, questi scatti che destano stupore e allarme circa le condizioni del nostro mare. Non è possibile bagnarsi in questo mare e, cosa più grave, se non vi sono specifici divieti di balneazione i bagnanti, fiduciosi nei responsabili dell'amministrazione, ritengono di poterlo fare». A ribadire quanto denunciato già ieri sulle pagine di BarlettaViva è l'avvocato Michele Cianci, presidente del comitato Operazione aria pulita Bat.

«Noi e i nostri medici, compreso il dott. Porreca, invitiamo i bagnanti, nonostante il caldo torrido, ad evitare di immergersi in tali acque. Ad ogni buon conto, la prevenzione deve essere fatta a cura dell'amministrazione perché se così non fosse si incorrerebbe nel reato di omissione di atti di ufficio. Non è possibile che nel periodo di ferragosto si vedano, come in questi scatti, bimbi che giocano tra le acque grigie e schiumose a causa di ignoti fenomeni provenienti dai canali di scarico. Chi farebbe un bagno in un mare così evidentemente compromesso? Chi si rinfrescherebbe con acqua grigia e schiumosa. Stiamo assistendo ad una inerzia di coloro che dovrebbero tutelare i diritti primari dei propri concittadini. Come denunciato da altri cittadini sensibili alla cosa pubblica, ad oggi non si hanno ancora i verbali della seduta provinciale del 12 maggio e pur girando voci insistenti su dati allarmanti relativi al monitoraggio ambientale, mai smentite dalla Pubblica Amministrazione, i soggetti preposti a diramare queste ultime, si celano dietro un silenzio tombale.

Ebbene, si sappia che spesso il silenzio non è d'oro ma serve ad allarmare ancora di più i cittadini, come in questo caso e come in questo caso sembra trovarsi davanti ad un'ulteriore omissione se non innanzi ad un vero e proprio muro di gomma. I cittadini hanno il diritto di sapere in quali acque si bagnano i propri bambini e su quali sabbie giocano! Ho avuto notizia che addirittura nel reparto di neonatologia barlettano non funzionerebbe la climatizzazione e i neonati sarebbero costretti a fruire di area calda, irrespirabile ed intrisa di odori nauseanti. A questo punto il comitato che rappresento ritiene di dover procedere per via giudiziaria laddove non si faccia chiarezza su tali questioni ma soprattutto laddove nell'immediato non si portino i barlettani a conoscenza dei dati del monitoraggio pagato con i soldi dei contribuenti, ovvero si chiede a gran voce che vengano smentite le voci circa la nocività dei dati rilevati nelle falde e nei terreni adiacenti le aziende insalubri» conclude Cianci.
  • Lungomare di Ponente
  • Inquinamento
  • Ambiente
Altri contenuti a tema
Lungomare di Barletta, «com'è e come potrebbe diventare» Lungomare di Barletta, «com'è e come potrebbe diventare» Il sogno di un vero lungomare turistico nella lettera di un cittadino
1 Sicurezza ambientale e sorveglianza del territorio, approvato il piano della provincia BAT Sicurezza ambientale e sorveglianza del territorio, approvato il piano della provincia BAT Il presidente Lodispoto: “Interventi contro l’illegalità ambientale e per la sicurezza dei cittadini”
Jova Beach, dune e fratini a Barletta: «L'ambiente non si svende per uno spettacolo» Jova Beach, dune e fratini a Barletta: «L'ambiente non si svende per uno spettacolo» La nota di Coalizione Civica
12 Malore in acqua, tempestivo salvataggio a Barletta Malore in acqua, tempestivo salvataggio a Barletta Un intervento d'emergenza grazie al bagnino Daniele e altri due volontari
Oggi il "Family beach party" organizzato dal centro servizi per famiglie Oggi il "Family beach party" organizzato dal centro servizi per famiglie Appuntamento dalle 17.30 presso il Lido Ginevra
1 Vandalismo nella notte: incendiati i servizi per disabili sulla spiaggia di Barletta Vandalismo nella notte: incendiati i servizi per disabili sulla spiaggia di Barletta È accaduto a Ponente
Multe per soste a pagamento sulle Litoranee. La risposta dell'Amministrazione Multe per soste a pagamento sulle Litoranee. La risposta dell'Amministrazione La nota di palazzo di città
24 Il Fratino sentinella delle coste: a Barletta un monitoraggio ambientale fino al 20 luglio Il Fratino sentinella delle coste: a Barletta un monitoraggio ambientale fino al 20 luglio I dati raccolti saranno portati in un convegno nazionale
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.