Cronaca
Maltempo in Puglia, sotto controllo il fiume Ofanto
Monitorati i canali d'acqua per possibili esondazioni
Barletta - lunedì 2 dicembre 2013
12.22
Continua la perturbazione che ha colpito la Puglia a partire da sabato con precipitazioni diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, forti raffiche di vento e scariche elettriche. Nella giornata di domenica le piogge continue hanno fatto registrare allagamenti nelle campagne e nei centri abitati, generando disagi alla viabilità per presenza di fango, acqua e detriti su molte strade provinciali e statali, e provocando la tracimazione di canali e torrenti. I Comuni più colpiti sono quelli del Subappenino Dauno, del Nord Barese, del Salento e dell'Arco Jonico Tarantino.
I Comuni di Ginosa e Castellaneta sono stati nuovamente interessati da allagamenti dovuti sia alle piogge che all'esondazione dei fiumi Lato e Bradano. Non si registrano danni a persone. Nel Foggiano esondati i torrenti Candelaro, Carapelle e Cervaro, con disagi alla viabilità e allagamenti per lo più in zone agricole. In particolare in agro Incoronata l'esondazione del Cervaro ha comportato la chiusura della SP75 e della SS16 Cerignola-Foggia e ha interessato la linea ferroviaria verso Foggia, sulla quale si è avuto il deragliamento di un treno regionale. Sotto costante osservazione anche i fiumi Fortore ed Ofanto, i cui livelli di piena non sono ancora rientrati.
Per le prossime ore il Centro Funzionale e la Sala Operativa del Servizio Protezione Civile continueranno a monitorare l'evoluzione delle piene in atto e a coordinare interventi relativi alle criticità segnalate dal territorio.
I Comuni di Ginosa e Castellaneta sono stati nuovamente interessati da allagamenti dovuti sia alle piogge che all'esondazione dei fiumi Lato e Bradano. Non si registrano danni a persone. Nel Foggiano esondati i torrenti Candelaro, Carapelle e Cervaro, con disagi alla viabilità e allagamenti per lo più in zone agricole. In particolare in agro Incoronata l'esondazione del Cervaro ha comportato la chiusura della SP75 e della SS16 Cerignola-Foggia e ha interessato la linea ferroviaria verso Foggia, sulla quale si è avuto il deragliamento di un treno regionale. Sotto costante osservazione anche i fiumi Fortore ed Ofanto, i cui livelli di piena non sono ancora rientrati.
Per le prossime ore il Centro Funzionale e la Sala Operativa del Servizio Protezione Civile continueranno a monitorare l'evoluzione delle piene in atto e a coordinare interventi relativi alle criticità segnalate dal territorio.