Istituzionale
Maffei, è aperto il confronto sulle biomasse
Sospesa la delibera sulla centrale
Barletta - venerdì 12 marzo 2010
18.00
Importante decisione della Giunta Comunale che, tramite una delibera, sospende i procedimenti finalizzati all'esecuzione della deliberazione inerente allo spinoso problema della centrale. In tal modo l'amministrazione provvederà ad avviare un acceso tavolo di confronto tra sostenitori e detrattori della centrale a biomasse nel pieno rispetto delle norme ambientali. Premettendo che la legge 387 consente la realizzazione di centrali con combustibili, tuttavia tale decreto non ha un vero e proprio documento attuativo e proprio in merito si è acceso il dibattito tra favorevoli e contrari alle biomasse.
«La giunta si è sforzata a favorire ed acquisire ogni forma di espressione democratica, promuovendo momenti di incontro partecipati al fine di approfondire tutti gli aspetti connessi agli eventuali impatti supportati da ricerche e studi in materia», ha chiosato il sindaco, aggiungendo che «la delibera di giunta dello scorso 11 dicembre era solo di indirizzo e avrebbe portato ad un iter procedurale e non una porta aperta al cantiere per la costruzione della centrale». Pertanto ora il percorso intrapreso dall'attuale giunta comunale e dalle precedenti per la costruzione di un impianto ad energia rinnovabile costituito da una centrale a biomasse liquide di potenza totale pari a 37 MW è stato momentaneamente sospeso, tenendo conto delle numerose sollecitazioni espresse da associazioni di cittadini in forma di protesta tramite mezzi informatici e non.
Proprio nell'ottica di intraprendere un importante confronto tra tutte le voci della città, il sindaco ha precisato a fine conferenza stampa che l'amministrazione comunale ha favorito e concesso il patrocinio della 13^ edizione del Forum Energetico Internazionale che si terrà a Barletta il 16 e 17 giugno e tratterà di temi quali le fonti energetiche tradizionali e rinnovabili, le infrastrutture energetiche e il nucleare.
«La giunta si è sforzata a favorire ed acquisire ogni forma di espressione democratica, promuovendo momenti di incontro partecipati al fine di approfondire tutti gli aspetti connessi agli eventuali impatti supportati da ricerche e studi in materia», ha chiosato il sindaco, aggiungendo che «la delibera di giunta dello scorso 11 dicembre era solo di indirizzo e avrebbe portato ad un iter procedurale e non una porta aperta al cantiere per la costruzione della centrale». Pertanto ora il percorso intrapreso dall'attuale giunta comunale e dalle precedenti per la costruzione di un impianto ad energia rinnovabile costituito da una centrale a biomasse liquide di potenza totale pari a 37 MW è stato momentaneamente sospeso, tenendo conto delle numerose sollecitazioni espresse da associazioni di cittadini in forma di protesta tramite mezzi informatici e non.
Proprio nell'ottica di intraprendere un importante confronto tra tutte le voci della città, il sindaco ha precisato a fine conferenza stampa che l'amministrazione comunale ha favorito e concesso il patrocinio della 13^ edizione del Forum Energetico Internazionale che si terrà a Barletta il 16 e 17 giugno e tratterà di temi quali le fonti energetiche tradizionali e rinnovabili, le infrastrutture energetiche e il nucleare.