Religioni
Lucia, la Santa della luce: Barletta in festa
Questa sera la tradizionale processione nel centro cittadino
Barletta - venerdì 13 dicembre 2019
10.00
A lei ci si rivolge in cerca di luce, di chiarezza e di coraggio. Figura simbolo della cultura cristiana, la venerazione di Santa Lucia è fortemente radicata anche nel folklore di molte zone d'Italia. A partire dalla sua terra d'origine, Siracusa, che il 13 dicembre le rende omaggio portandone in giro per il centro storico il simulacro argenteo, fino a Venezia che ne custodisce le spoglie.
Vittima, a causa della sua devozione a Dio, delle persecuzioni che sotto l'impero di Diocleziano colpirono i cristiani, alla martire Lucia si rivolgono in molti e non solo per problemi legati alla vista. Il mito legato ai suoi occhi, infatti, sarebbe ben presto diventato metafora dell'innato bisogno dell'uomo di trovare la strada giusta, di non cadere vittima della cecità o di non restare intrappolato in quella propria.
Via Cavour, come da tradizione, è addobbata a festa già da giorni per accogliere tutti i fedeli che si succederanno presso la chiesa dedicata alla Santa per rendere un omaggio alla martire che, a partire dalle 20:00, sarà portata in processione per il centro città. Da via Cavour la statua si dirigerà verso via III Novembre, per proseguire lungo via F. d'Aragona e corso Garibaldi, tornando, infine, in via Cavour.
Prima ancora, alle ore 18:30, la consueta santa messa per rivolgere le proprie preghiere alla Santa. «Come da plurisecolare tradizione – comunica don Vito Carpentiere – ci apprestiamo a vivere la Festa di Santa Lucia al termine di questo anno di Grazia, nel Tempo dell'Avvento. Ci ispiriamo alla Santa, il cui nome evoca la luce, per chiedere la "luce" della Fede, la "fortezza" nelle prove della vita, la "perseveranza" nel cammino cristiano. Ricorriamo alla potente intercessione di Santa Lucia per trarre alimento nel cammino della nostra fede in Cristo».
Vittima, a causa della sua devozione a Dio, delle persecuzioni che sotto l'impero di Diocleziano colpirono i cristiani, alla martire Lucia si rivolgono in molti e non solo per problemi legati alla vista. Il mito legato ai suoi occhi, infatti, sarebbe ben presto diventato metafora dell'innato bisogno dell'uomo di trovare la strada giusta, di non cadere vittima della cecità o di non restare intrappolato in quella propria.
Le origini e i festeggiamenti
Anche Barletta, come ogni anno, oggi celebrerà la Santa. Nella città della Disfida, le origini del culto di Santa Lucia sono da rinvenire all'epoca delle paludi che circondavano le terre limitrofe. Lì i contadini contraevano malattie agli occhi per cui chiedevano l'intercessione della martire. Ed è da quelle zone che sarebbero partiti molti dei pellegrinaggi che conducevano a Barletta.Via Cavour, come da tradizione, è addobbata a festa già da giorni per accogliere tutti i fedeli che si succederanno presso la chiesa dedicata alla Santa per rendere un omaggio alla martire che, a partire dalle 20:00, sarà portata in processione per il centro città. Da via Cavour la statua si dirigerà verso via III Novembre, per proseguire lungo via F. d'Aragona e corso Garibaldi, tornando, infine, in via Cavour.
Prima ancora, alle ore 18:30, la consueta santa messa per rivolgere le proprie preghiere alla Santa. «Come da plurisecolare tradizione – comunica don Vito Carpentiere – ci apprestiamo a vivere la Festa di Santa Lucia al termine di questo anno di Grazia, nel Tempo dell'Avvento. Ci ispiriamo alla Santa, il cui nome evoca la luce, per chiedere la "luce" della Fede, la "fortezza" nelle prove della vita, la "perseveranza" nel cammino cristiano. Ricorriamo alla potente intercessione di Santa Lucia per trarre alimento nel cammino della nostra fede in Cristo».