La città
Legna arsa del falò sul lungomare Mennea, Bar.S.A. rimuove i detriti
"Tanti barlettani hanno a cuore il decoro cittadino", ha sottolineato Cianci
Barletta - domenica 23 dicembre 2018
18.02 Comunicato Stampa
Nei giorni che hanno preceduto la festività dell'Immacolata, nell'imminenza del tradizionale rito del falò, erano stati incautamente abbandonati numerosi detriti legnosi su un terreno privato lungo la litoranea di Ponente a Barletta. Fortunatamente, l'accumulo dei detriti fu subito segnalato e il falò si trasferì in periferia, ma da quei giorni la legna arsa da soggetti da identificare e quella non ancora bruciata, era rimasta lì, abbandonata, creando un colpo d'occhio non piacevole.
Oggi, di intesa con l'amministrazione comunale, gli operatori della Bar.S.A. hanno proceduto alla rimozione dei rifiuti nonostante si trattasse di un terreno privato, e dunque la pulizia non sarebbe stata di competenza comunale.
"Di comune accordo con il sindaco Cannito, abbiamo inteso fare questo intervento su sollecito di tanti cittadini barlettani, soprattutto da parte di chi tra loro ha più a cuore il decoro cittadino - ha riferito l'amministratore unico di Bar.S.A., l'avvocato Michele Cianci - Sono pervenute numerose segnalazioni e infine abbiamo stabilito unitamente al Sindaco, l'intervento di pulizia e ripristino dei luoghi nonostante non fosse di competenza della Bar.S.A. Riteniamo, in questo modo, di aver risolto l'immagine di degrado di quell'area e di aver dato risconto a quanti avevano opportunamente segnalato l'illecito, rovinando quella che poteva essere una bella festa per la città. Ci riserviamo azioni di rivalsa nei confronti dei responsabili".
Oggi, di intesa con l'amministrazione comunale, gli operatori della Bar.S.A. hanno proceduto alla rimozione dei rifiuti nonostante si trattasse di un terreno privato, e dunque la pulizia non sarebbe stata di competenza comunale.
"Di comune accordo con il sindaco Cannito, abbiamo inteso fare questo intervento su sollecito di tanti cittadini barlettani, soprattutto da parte di chi tra loro ha più a cuore il decoro cittadino - ha riferito l'amministratore unico di Bar.S.A., l'avvocato Michele Cianci - Sono pervenute numerose segnalazioni e infine abbiamo stabilito unitamente al Sindaco, l'intervento di pulizia e ripristino dei luoghi nonostante non fosse di competenza della Bar.S.A. Riteniamo, in questo modo, di aver risolto l'immagine di degrado di quell'area e di aver dato risconto a quanti avevano opportunamente segnalato l'illecito, rovinando quella che poteva essere una bella festa per la città. Ci riserviamo azioni di rivalsa nei confronti dei responsabili".