La città
"Le piste di Pietro", realizzare nuove piste con le scarpe usate
Ruggiero Mennea scrive a Comune, Provincia e Regione
Barletta - giovedì 19 marzo 2015
Realizzare nuove piste per la corsa, l'atletica e le superfici per le aree giochi nei parchi, utilizzando come materiale da costruzione la gomma delle scarpe da ginnastica esauste, le sneakers dismesse, opportunamente ridotte a impasto, dalle quali se ne ottiene un'ottima pavimentazione, elastica e anti-caduta. È l'obiettivo dell'iniziativa chiamata "Le Piste di Pietro", già realizzata nel Comune di Roma in collaborazione con l'Acea. Ruggiero Mennea, delegato della Fondazione Pietro Mennea Onlus, ha scritto al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, al presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Spina, e al sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, per chiedere che l'iniziativa venga sostenuta dai tre enti sul territorio comunale, provinciale e regionale.
"Il Progetto è dedicato al grande Pietro Mennea, insuperato campione italiano di velocità, e per il quale, la moglie, Manuela Olivieri Mennea, in qualità di Presidente della Fondazione Pietro Mennea Onlus, ha donato le scarpe da corsa del marito - sottolinea Ruggiero Mennea - Cosicché ogni 'pista di Pietro', Ogni area giochi che si farà, avrà nel cuore della materia un frammento delle scarpe di chi detenne il primato mondiale dei 200 piani per diciassette anni di fila. Il progetto prevede l'installazione nelle scuole durante il periodo invernale, e negli stabilimenti balneari durante il periodo estivo, di raccoglitori che saranno utilizzati per la raccolta di scarpe usate, che diversamente finirebbero nei cassonetti. Tale gesto rafforza il legame virtuoso tra sport e buone pratiche ambientali come il riciclo e il riuso.
I ragazzi delle nostre scuole potranno contribuire alla realizzazione di nuove strutture con un gesto intelligente e orientato alla sostenibilità ambientale - conclude Mennea - E le scarpe di uno dei più grandi campioni saranno il vero 'lievito madre', presente nelle fibre della materia che comporrà tutte le superfici che insieme potremmo realizzare".
"Il Progetto è dedicato al grande Pietro Mennea, insuperato campione italiano di velocità, e per il quale, la moglie, Manuela Olivieri Mennea, in qualità di Presidente della Fondazione Pietro Mennea Onlus, ha donato le scarpe da corsa del marito - sottolinea Ruggiero Mennea - Cosicché ogni 'pista di Pietro', Ogni area giochi che si farà, avrà nel cuore della materia un frammento delle scarpe di chi detenne il primato mondiale dei 200 piani per diciassette anni di fila. Il progetto prevede l'installazione nelle scuole durante il periodo invernale, e negli stabilimenti balneari durante il periodo estivo, di raccoglitori che saranno utilizzati per la raccolta di scarpe usate, che diversamente finirebbero nei cassonetti. Tale gesto rafforza il legame virtuoso tra sport e buone pratiche ambientali come il riciclo e il riuso.
I ragazzi delle nostre scuole potranno contribuire alla realizzazione di nuove strutture con un gesto intelligente e orientato alla sostenibilità ambientale - conclude Mennea - E le scarpe di uno dei più grandi campioni saranno il vero 'lievito madre', presente nelle fibre della materia che comporrà tutte le superfici che insieme potremmo realizzare".