Politica
Le opposizioni dal Prefetto D'Agostino: «Serve rasserenare il clima e lavorare per il bene comune»
La nota di Pd, Coalizione Civica ed Emiliano Sindaco di Puglia
Barletta - mercoledì 13 novembre 2024
13.26
"Ringraziamo il Prefetto dott.ssa Silvana D'Agostino per aver accolto la nostra richiesta di incontro. Il confronto con lei è stato utile e costruttivo, finalizzato ad instaurare un clima di maggiore serenità all'interno del consiglio comunale nell'interesse della comunità". Così la segreterie e i gruppi consiliari del Partito Democratico e della lista Emiliano Sindaco di Puglia ed il gruppo consiliare di Coalizione Civica.
"Avevamo richiesto questo incontro, alla luce dei toni ormai troppo spesso sopra le righe utilizzati in consiglio comunale anche e soprattutto dal sindaco. Chi rappresenta una carica istituzionale così importante non deve mai andare oltre la dialettica politica e ricordarsi di essere un esempio per le giovani generazioni e per tutta la comunità. Solo abbassando i toni e predisponendosi all'ascolto si può lavorare per il bene comune".
"Su precisa richiesta del Prefetto abbiamo poi illustrato le tematiche di maggiore interesse per la cittadinanza e sulle quali stiamo lavorando. La qualità dell'ambiente è in cima alle nostre preoccupazioni, dobbiamo profondere il massimo sforzo per consegnare ai nostri figli una città più vivibile. Abbiamo rivolto grande attenzione anche alla tematica dell'impiantistica sportiva. Lo sport ha un grande valore sociale ed è fondamentale per prevenire fenomeni di devianza che spesso vanno a intaccare la sicurezza dell'intera cittadinanza".
"Altro aspetto fondamentale è l'impegno per il contrasto alla povertà educativa in una realtà carente di spazi di aggregazione e occasione di crescita critica e sana in favore delle giovani generazioni. In questo contesto preoccupano i tassi di abbandono scolastico e la crescente adesione di giovani e giovanissimi alle organizzazioni criminali. Per queste ragioni si è concordato sulla necessità di riattivare il "Patto Educativo" con le associazioni del territorio, le scuole, le parrocchie".
"Fondamentali sono anche il contrasto e la prevenzione ai fenomeni di criminalità e al fenomeno in crescita della violenza sulle donne, obiettivi da perseguire rafforzando i servizi sociali. È inoltre emersa come necessaria e doverosa la promozione di azioni che potenzino e avviino un processo di sana e reale accoglienza degli extracomunitari e dei senza fissa dimora presenti sul nostro territorio. Noi vogliamo lavorare per il bene della comunità, ma serve un deciso e netto cambio di tendenza nei toni e nell'approccio da parte di tutti".
"Avevamo richiesto questo incontro, alla luce dei toni ormai troppo spesso sopra le righe utilizzati in consiglio comunale anche e soprattutto dal sindaco. Chi rappresenta una carica istituzionale così importante non deve mai andare oltre la dialettica politica e ricordarsi di essere un esempio per le giovani generazioni e per tutta la comunità. Solo abbassando i toni e predisponendosi all'ascolto si può lavorare per il bene comune".
"Su precisa richiesta del Prefetto abbiamo poi illustrato le tematiche di maggiore interesse per la cittadinanza e sulle quali stiamo lavorando. La qualità dell'ambiente è in cima alle nostre preoccupazioni, dobbiamo profondere il massimo sforzo per consegnare ai nostri figli una città più vivibile. Abbiamo rivolto grande attenzione anche alla tematica dell'impiantistica sportiva. Lo sport ha un grande valore sociale ed è fondamentale per prevenire fenomeni di devianza che spesso vanno a intaccare la sicurezza dell'intera cittadinanza".
"Altro aspetto fondamentale è l'impegno per il contrasto alla povertà educativa in una realtà carente di spazi di aggregazione e occasione di crescita critica e sana in favore delle giovani generazioni. In questo contesto preoccupano i tassi di abbandono scolastico e la crescente adesione di giovani e giovanissimi alle organizzazioni criminali. Per queste ragioni si è concordato sulla necessità di riattivare il "Patto Educativo" con le associazioni del territorio, le scuole, le parrocchie".
"Fondamentali sono anche il contrasto e la prevenzione ai fenomeni di criminalità e al fenomeno in crescita della violenza sulle donne, obiettivi da perseguire rafforzando i servizi sociali. È inoltre emersa come necessaria e doverosa la promozione di azioni che potenzino e avviino un processo di sana e reale accoglienza degli extracomunitari e dei senza fissa dimora presenti sul nostro territorio. Noi vogliamo lavorare per il bene della comunità, ma serve un deciso e netto cambio di tendenza nei toni e nell'approccio da parte di tutti".