Associazioni
La Sezione ANFI di Barletta presente al Raduno Nazionale a San Giovanni Rotondo
Grande partecipazione da tutt'Italia nella giornata di domenica
Barletta - mercoledì 23 ottobre 2024
11.51
Una nutrita delegazione della Sezione ANFI di Barletta, presieduta dal Luogotenente in congedo Antonio Filannino, ha preso parte al 21° Raduno Nazionale dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia (A.N.F.I.) tenutosi la scorsa domenica 20 ottobre a San Giovanni Rotondo. Nonostante le condizioni atmosferiche avverse, si è svolta la sfilata dei reparti della Guardia di finanza e dei radunisti, provenienti da tutte le regioni d'Italia, che hanno percorso le strade di San Giovanni Rotondo alla presenza del pubblico e delle autorità tra le quali: il comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro; il presidente nazionale ANFI, generale, Pietro Ciani; il comandante interregionale dell'Italia meridionale della Guardia di Finanza generale di corpo d'armata, Vito Augelli; il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante e il sindaco di San Giovanni Rotondo, Filippo Barbano per gli onori di casa e ringraziamenti.
Un evento che, insieme a quelli dei giorni 18 e 19 ottobre 2024, ha assunto una particolare rilevanza poiché è coinciso con il 250° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza, un traguardo storico per il Corpo costituitosi nel 1774 con la Legione Truppe Leggere del Regno di Sardegna, fino alla sua trasformazione in moderna polizia economico-finanziaria. Dal 1933, "Nec recisa recedit" (neanche spezzata recede) di Gabriele D'Annunzio è il motto araldico della Guardia di Finanza che ha attraversato diverse fasi storiche fino a diventare una forza di polizia finanziaria e militare. Nel corso degli anni, ha affrontato le sfide del contrabbando, della difesa durante i conflitti mondiali e dell'assistenza umanitaria in tempi di pace. Le riforme successive hanno ridefinito il suo ruolo, confermandone lo status militare e potenziando le sue competenze economiche e finanziarie. Nel 2010, importanti cambiamenti organizzativi hanno modernizzato ulteriormente il Corpo, mentre nel 2016 è diventata l'unica forza di polizia marittima in Italia. Le riforme recenti hanno adattato la Guardia di Finanza al nuovo quadro normativo, garantendo una protezione efficace degli interessi nazionali e internazionali.
In queste tre giornate di incontri ed attività, tra le quali le esposizioni di uniformi storiche, le esibizioni di unità cinofile, concerto della Banda Musicale della Guardia di Finanza, la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Pio, i radunisti dell'ANFI in divisa sociale, accompagnati dai familiari e amici con foulard giallo-verdi, hanno vissuto momenti di profonda commemorazione e condivisione, espressione di valori sentiti e del legame indissolubile tra il Corpo e la Nazione. Fondata nel 1927, l'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia che è stata riconosciuta Ente Morale con Regio Decreto del 1929, rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che hanno prestato servizio nella Guardia di Finanza, con dedizione e abnegazione e profondo senso del dovere.
Un evento che, insieme a quelli dei giorni 18 e 19 ottobre 2024, ha assunto una particolare rilevanza poiché è coinciso con il 250° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza, un traguardo storico per il Corpo costituitosi nel 1774 con la Legione Truppe Leggere del Regno di Sardegna, fino alla sua trasformazione in moderna polizia economico-finanziaria. Dal 1933, "Nec recisa recedit" (neanche spezzata recede) di Gabriele D'Annunzio è il motto araldico della Guardia di Finanza che ha attraversato diverse fasi storiche fino a diventare una forza di polizia finanziaria e militare. Nel corso degli anni, ha affrontato le sfide del contrabbando, della difesa durante i conflitti mondiali e dell'assistenza umanitaria in tempi di pace. Le riforme successive hanno ridefinito il suo ruolo, confermandone lo status militare e potenziando le sue competenze economiche e finanziarie. Nel 2010, importanti cambiamenti organizzativi hanno modernizzato ulteriormente il Corpo, mentre nel 2016 è diventata l'unica forza di polizia marittima in Italia. Le riforme recenti hanno adattato la Guardia di Finanza al nuovo quadro normativo, garantendo una protezione efficace degli interessi nazionali e internazionali.
In queste tre giornate di incontri ed attività, tra le quali le esposizioni di uniformi storiche, le esibizioni di unità cinofile, concerto della Banda Musicale della Guardia di Finanza, la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Pio, i radunisti dell'ANFI in divisa sociale, accompagnati dai familiari e amici con foulard giallo-verdi, hanno vissuto momenti di profonda commemorazione e condivisione, espressione di valori sentiti e del legame indissolubile tra il Corpo e la Nazione. Fondata nel 1927, l'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia che è stata riconosciuta Ente Morale con Regio Decreto del 1929, rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che hanno prestato servizio nella Guardia di Finanza, con dedizione e abnegazione e profondo senso del dovere.