Eventi
«La scrittura è un modo per estraniarsi dai problemi quotidiani»
Flavia Fumarola ha presentato il suo libro dal titolo “Between the Woods". Il libro è stato presentato nell’ambito della kermesse “Libri nel borgo antico”
BAT - mercoledì 14 settembre 2011
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Nell'ambito di "Libri nel borgo antico", kermesse itinerante tra letteratura e attualità svoltasi nel centro storico di Bisceglie, è stato presentata l'opera prima della giovane scrittrice biscegliese Flavia Fumarola. Flavia ha 19 anni , scrive dall'età di sedici anni. Il romanzo si intitola "Between the Woods", un viaggio introspettivo nei meandri del genere fantasy . Il libro farà parte di una saga, di cui è pronto il seguito.
Durante la presentazione, moderata dall'editore e blogger Francesco Giannini, abbiamo potuto conoscere meglio la giovane e intelligente scrittrice, incalzata dalle domande del moderatore della serata, scoprendo così le abitudini, nonchè le sue passioni musicali (il metal , il folk, il grunge e i Pearl Jam), letterarie (Stephen King, J.K Rowling). Flavia Fumarola era accompagnata sul palco da Rosita Daddato, la giovane artista che ha illustrato la copertina del libro.
Per Flavia la scrittura è un modo per estraniarsi dai problemi quotidiani, per questo le sue visioni e suggestioni sono state riversate nel suo libro, la cui protagonista, Evelyn, un'orfana, si ritrova suo malgrado in un oscuro e gelido paese, abitato da personaggi inquietanti, dove una serie di eventi (anche cruenti) la aiuteranno a ritrovare il suo passato e le sue origini.
Sullo sfondo di questo insano paese, il bosco, luogo in cui Evelyn cerca di rifugiarsi, e un personaggio, Dolce, antagonista psicologico Evelyn, a rappresentare il dualismo bene – male tra i due personaggi, poiché come la stessa Flavia ha affermato: «Nella realtà non possiamo definire ciò che è buono, da ciò che è cattivo».
Durante la presentazione, moderata dall'editore e blogger Francesco Giannini, abbiamo potuto conoscere meglio la giovane e intelligente scrittrice, incalzata dalle domande del moderatore della serata, scoprendo così le abitudini, nonchè le sue passioni musicali (il metal , il folk, il grunge e i Pearl Jam), letterarie (Stephen King, J.K Rowling). Flavia Fumarola era accompagnata sul palco da Rosita Daddato, la giovane artista che ha illustrato la copertina del libro.
Per Flavia la scrittura è un modo per estraniarsi dai problemi quotidiani, per questo le sue visioni e suggestioni sono state riversate nel suo libro, la cui protagonista, Evelyn, un'orfana, si ritrova suo malgrado in un oscuro e gelido paese, abitato da personaggi inquietanti, dove una serie di eventi (anche cruenti) la aiuteranno a ritrovare il suo passato e le sue origini.
Sullo sfondo di questo insano paese, il bosco, luogo in cui Evelyn cerca di rifugiarsi, e un personaggio, Dolce, antagonista psicologico Evelyn, a rappresentare il dualismo bene – male tra i due personaggi, poiché come la stessa Flavia ha affermato: «Nella realtà non possiamo definire ciò che è buono, da ciò che è cattivo».