Sacra famiglia
Sacra famiglia
Religioni

La Santa Famiglia dal sacro al giorno d'oggi

Riflessione di don Vito Carpentiere

Dal vangelo secondo Matteo

I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall'Egitto ho chiamato mio figlio». Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre e va' nella terra d'Israele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambino». Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò nella terra d'Israele. Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione della Galilea e andò ad abitare in una città chiamata Nàzaret, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo dei profeti: «Sarà chiamato Nazareno».

Una delle feste che più ci fa vedere le conseguenze "pratiche" del Mistero dell'Incarnazione che celebriamo in questi giorni è quella che si celebra in questa domenica, la festa della Santa Famiglia di Nazaret. Il testo evangelico odierno, lungi dal voler presentare una "famiglia perfetta", fa intravedere un momento di crisi in cui Giuseppe, Maria e Gesù sono costretti a migrare verso terre lontane per preservare la vita del piccolo dalle smanie di potere dell'Erode di turno… Quanta tenerezza mi procura l'attenzione premurosa che Giuseppe riversa sul piccolo, che pur non era suo figlio naturale, e sulla donna che aveva scelto di preservare dall'esposizione del ripudio…

Un paio di riflessioni aperte che voglio condividere con voi. Recenti indagini sociologiche hanno rilevato che la famiglia è un problema per chi ce l'ha e un desiderio per chi, pur volendola, non può averla… e mi fa ricordare che il cuore dell'esperienza familiare è, insieme con l'amore, il bisogno dell'altro e la custodia reciproca, oltre che l'assunzione di ruoli diversi e complementari.

Un'altra sentenza a dir poco inquietante è quella che rileva che la nostra è una società senza padri. E penso… ma soprattutto prego, non solo oggi, per tutte le famiglie, quelle in difficoltà e quelle senza, perché so che ogni membro della famiglia umana ha bisogno di lasciarsi illuminare dal Signore.

[don Vito]
  • Famiglia
  • Chiesa cattolica
Altri contenuti a tema
Mercoledì 13 marzo apertura straordinaria per la chiesa di San Gaetano Mercoledì 13 marzo apertura straordinaria per la chiesa di San Gaetano Evento promosso dal centro studi "Barletta in rosa"
Progetto “Big Family”, c’è l’avviso pubblico Progetto “Big Family”, c’è l’avviso pubblico Progetto finalizzato al benessere delle famiglie numerose
40 anni dalla scomparsa di don Peppuccio, il prete barlettano innamorato della Disfida 40 anni dalla scomparsa di don Peppuccio, il prete barlettano innamorato della Disfida Contribuì a innestare il fervore per la rievocazione. «Fu conosciuto amato dai barlettani per il bene che fece»
A Barletta una passeggiata cittadina per la "Festa delle Famiglie" A Barletta una passeggiata cittadina per la "Festa delle Famiglie" La manifestazione nazionale unirà diverse città italiane
Ave Maria in classe: tra laicità e tutela dei propri diritti Ave Maria in classe: tra laicità e tutela dei propri diritti Una riflessione di Michele Grimaldi, direttore dell'Archivio di Stato
Il Giovedì Santo a Barletta: tra tradizione, devozione e suggestione (FOTO) Il Giovedì Santo a Barletta: tra tradizione, devozione e suggestione (FOTO) Il nostro percorso nelle chiese di Barletta nella sera dei “Sepolcri”, ma qualche bellissima chiesa resta purtroppo chiusa
Prossima la beatificazione della venerabile Madre Elisa Martinez Prossima la beatificazione della venerabile Madre Elisa Martinez Lo annuncia il postulatore della causa Mons. Sabino Amedeo Lattanzio
L’inizio della Quaresima con la tradizione dei 40 rintocchi L’inizio della Quaresima con la tradizione dei 40 rintocchi Dal racconto di Don Sabino Lattanzio il perché di questo momento
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.