Mare di Barletta
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Politica

«La salvaguardia della costa è fondamentale dal punto di vista ambientale»

Interviene il consigliere regionale Filippo Caracciolo

"L'intervento dei lavori di difesa della costa dall'erosione avvenuto presso la Litoranea di Ponente 1° stralcio grazie ad un finanziamento di un importo pari a euro 2.700.000,00 concesso dalla Regione Puglia a favore del Comune di Barletta è stato terminato". E' quanto riferisce in una nota il consigliere regionale e presidente della Commissione consiliare ecologia e lavori pubblici Filippo Caracciolo. "Voglio ricordare che solo grazie al mio tenace impegno è stato possibile salvare il finanziamento per consentire la realizzazione dell'opera considerato che ad un certo punto dell'iter amministrativo il destino dello stesso finanziamento sembrava essersi definitivamente arenato in complicazioni di natura burocratica. La conclusione dell'intervento è la migliore risposta a tutti coloro che durante il periodo di realizzazione dell'opera si sono cimentati in astruse polemiche in maniera semplicistica e strumentale. È stato dunque raggiunto un fondamentale obiettivo dal punto di vista ambientale: l'opera rientra infatti negli interventi di prevenzione e mitigazione dei rischi naturali e di protezione del rischio idraulico, idrogeologico, e sismico di erosione delle coste. Un altro beneficio riguarda il recupero di pezzi di spiaggia grazie alla difesa dei fenomeni di erosione costiera nel tratto di litorale che inizia dal lato di Levante del villaggio della Fiumara e prosegue per circa 2.600 metri fino a raggiungere la restante parte del litorale in cui la battigia è già protetta dalle sabbie con il vantaggio di recuperare interi pezzi di spiaggia sull'intero territorio comunale di Barletta. Le opere realizzate consistono in una barriera sommersa con andamento rettilineo e pressoché parallelo alla riva, distanziata con sommità sommersa a circa 30 centimetri sotto il livello medio mare la cui funzione difensiva consiste nell'indurre a frangimento le onde più alte aventi maggiore energia erosiva. Gli obiettivi dell'opera sono il ripascimento naturale e conseguente avanzamento della linea di costa con eliminazione dei rischi connessi all'erosione costiera. Dalle verifiche effettuate dai tecnici l'opera risulta svolgere al meglio la propria funzione. Dagli stessi rilievi emerge l'assenza di arretramenti della linea di costa in corrispondenza dei tratti di barriera non ancora realizzati assenza di effetti di arretramenti sulle aree limitrofe al di fuori del progetto. L'intervento giunge a compimento dopo una serie di problemi e di difficoltà incontrate durante l'esecuzione dei lavori: nonostante ciò le attività di rendicontazione prodotte hanno consentito al Comune di Barletta, grazie alla disponibilità degli uffici della Regione, di giungere alla realizzazione dell'opera pubblica senza gravare sul bilancio comunale in modo da poter reinvestire i fondi per realizzazione di altri importanti opere. Voglio rendere merito all'intera amministrazione comunale ed in particolare all'assessore alle politiche infrastrutturali Marina Dimatteo insieme al dirigente competente ed agli uffici comunali coinvolti.

La salvaguardia della costa è fondamentale dal punto di vista ambientale: è necessario moltiplicare gli sforzi per una gestione sostenibile delle coste. Da consigliere regionale e presidente della Commissione consiliare ecologia seguirò dopo la conclusione di questa importante opera pubblica la realizzazione degli interventi finanziati con lo stanziamento di 15 milioni di euro per la riqualificazione e rigenerazione costiera della BAT nei comuni di Barletta, Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia di cui mi onoro di essere stato artefice e che contribuiranno a valorizzare il nostro territorio già molto ricco dal punto di vista paesaggistico".
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