La città
La perizia dà nuova speranza al pino di via Vittorio Veneto
Positivi gli accertamenti condotti sull'arbusto condannato all'abbattimento
Barletta - martedì 5 gennaio 2021
17.25
Iniziano ad esserci delle speranze per la salvaguardia del pino secolare di via Vittorio Veneto, condannato con ordinanza del tribunale di Trani all'abbattimento. Dalla perizia eseguita oggi emerge non solo un ottimo stato di salute dal punto di vista fitosanitario, ma anche l'assenza di rischi legati alla sua staticità.
Sarà pronta nel giro di un paio di giorni la relazione del dott. Rabottini che nel primo pomeriggio ha eseguito diversi test sulla staticità dell'arbusto. Confortanti, secondo il presidente della sezione barlettana di Legambiente Raffaele Corvasce, i risultati emersi.
Un modo, se non altro, per non lasciare intentata alcuna strada. Non appena pronta, infatti, la relazione verrà trasmessa all'ufficio legale del Comune di Barletta. L'obiettivo è fare in modo che la perizia di parte, prodotta grazie all'impegno dell'associazione, riesca a bloccare l'ordinanza di abbattimento del tribunale.
Un esito prima fissato al 15 gennaio e poi sospeso dal Comune di Barletta per consentire al perito incaricato da Legambiente di eseguire un'analisi sulle condizioni del pinus pinea, ma anche per sollecitare un intervento della Soprintendenza finalizzata all'apposizione di un vincolo sulla storica chioma di via Vittorio Veneto.
Sarà pronta nel giro di un paio di giorni la relazione del dott. Rabottini che nel primo pomeriggio ha eseguito diversi test sulla staticità dell'arbusto. Confortanti, secondo il presidente della sezione barlettana di Legambiente Raffaele Corvasce, i risultati emersi.
Un modo, se non altro, per non lasciare intentata alcuna strada. Non appena pronta, infatti, la relazione verrà trasmessa all'ufficio legale del Comune di Barletta. L'obiettivo è fare in modo che la perizia di parte, prodotta grazie all'impegno dell'associazione, riesca a bloccare l'ordinanza di abbattimento del tribunale.
Un esito prima fissato al 15 gennaio e poi sospeso dal Comune di Barletta per consentire al perito incaricato da Legambiente di eseguire un'analisi sulle condizioni del pinus pinea, ma anche per sollecitare un intervento della Soprintendenza finalizzata all'apposizione di un vincolo sulla storica chioma di via Vittorio Veneto.