La nuova sede della Capitaneria di Porto è realtà

Si è tenuta nella mattinata di oggi l'inaugurazione della nuova sede della Capitaneria di Porto a Barletta sita in via Cristoforo Colombo, nell'immobile adibito in precedenza a mercato ittico. Le note dell'inno nazionale hanno dato avvio alla cerimonia inaugurale alla presenza del sottosegretario del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti Umberto De Caro, del comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Ammiraglio ispettore Capo Vincenzo Melone, del sindaco Pasquale Cascella e del Presidente della Provincia Barletta-Andria-Trani, Nicola Giorgino. Presenti anche Ugo Patroni Griffi, Presidente dell'autorità portuale e l'assessore regionale ai lavori pubblici Annamaria Curcuruto che è intervenuta con le seguenti parole: «quello di oggi è un momento significativo non solo per la città di Barletta: questo edificio, sintesi della sua memoria storica, diventa un presidio a tutela del più vasto territorio valorizzando la risorsa mare»

«Quando si è dovuto individuare una scadenza che scandisse il tempo della consegna di quest'opera alla Capitaneria di porto - ha rilevato il sindaco - è emerso con prepotenza il significato di questo luogo. E ci ritroviamo qui proprio perché non concepiamo la ricorrenza del 12 settembre come un rito sterile ma intendiamo viverla come messaggio di consapevolezza delle difficoltà piccole e grandi con cui una comunità deve misurarsi. Non è stato semplice recuperare questo immobile che nella stessa architettura racchiude il tumultuoso divenire del Novecento: progettato durante il fascismo, chiuso una ventina di anni fa e lasciato decadere nel degrado, questo edificio oggi ritrova una funzione, un ruolo, una prospettiva. C'è voluto il concorso di più istituzioni. Si sono dovute recuperare risorse adeguate per affrontare le problematiche che sono sempre nascoste dietro l'angolo dei procedimenti amministrativi. Ma oggi possiamo tutti insieme offrire un buon esempio di cooperazione istituzionale, di rigenerazione e di riqualificazione urbana, di servizio a una funzione pubblica essenziale per la stessa crescita economica e sociale».

Simbolica e densa di significato per la storia della città e della nostra libertà la scelta della nata d'inaugurazione. Inaugurare la nuova sede della capitaneria il dodici settembre, come ribadito dal sindaco Pasquale Cascella, vuol dire rinsaldare lo storico legame di Barletta con il mare, il porto e la storia. Oggi infatti ricorre il 74° anniversario della resistenza che il presidio militare della nostra città oppose alle truppe naziste. A memoria di tale giornata, è stato consegnato il tricolore al Comandante Pierpaolo Pallotti. A presenziare il taglio del nastro anche Antonio Fraddosio, figlio di Oberdan che dal 1950 a 1954 assunse il comando dell'Ufficio circondariale marittimo della città e ne permise lo sviluppo dell'attività commerciale.

Un grande passo per la città, che si dota di una struttura adeguata ad ospitare attività di grande importanza per la città e il territorio tutto. Durante l'inaugurazione è stato ricordato l'inizio dei lavori nel 2015 grazie al finanziamento della provincia Barletta-Andria-Trani e dell'amministrazione comunale che ne ha elaborato il progetto in collaborazione con la Direzione Marittima di Bari del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A conclusione della cerimonia corale è stato poi, in piazza Monumento, l'omaggio delle autorità al monumento dedicato ai militari che hanno perso la vita e alla lapide che ricorda il sacrificio dei vigili e dei netturbini nel settembre del 1943. «È giusto dire in giornate come queste - ha evidenziato il sindaco Cascella - che anche ricostruire qualcosa di utile alla collettività costituisce una ragione di speranza per un futuro che onori i valori della memoria».