Servizi sociali
La “Notte dei Ricercatori” conquista anche Barletta
La Cattedra di Allergologia difende la ricerca e il ricercatore. Grande attenzione di passanti e ragazzi
Barletta - martedì 27 settembre 2011
21.01
Promossa dall' U.E. in 320 città europee, la "Notte dei ricercatori" arriva anche a Barletta, sede dell'Università di Foggia con facoltà di infermieristica. Venerdì 23 settembre, nei pressi della cattedrale,il gruppo della Cattedra di Allergologia della stessa Università, si è organizzato per ricordare l'importanza della ricerca scientifica.
Il tema dell'iniziativa nella nostra città è stato "Pollini e pollinosi in Puglia". La materia interessata è infatti l'allergologia, una branca della medicina interna che impronta la sua ricerca verso i rimedi per asma, orticaria e tutti i tipi di allergie come quelle da polline, alimentari o da farmaco. "Una ricerca che ha come prima sede l'Università stessa, motore fondamentale della società" , ricorda la professoressa Maria Filomena Caiaffa, presidente del corso di laurea. Ed è per questo che sono proprio i giovani studenti a rappresentare l'iniziativa. Mostrandosi disponibili a concedere informazioni e chiarimenti, i ragazzi si sono impegnati a distribuire un questionario, finalizzato a rilevare conoscenze e aspettative in merito alla ricerca.
Un secondo questionario ha riguardato le "Marie Curie Actions", azioni per i ricercatori elaborate dalla Commissione Europea, che prendono il nome da Marie Curie, premio Nobel per la fisica e la chimica.
Persino i bambini, che nella maggior parte dei casi sono i primi colpiti dalla patologia, sono stati coinvolti nell' iniziativa grazie agli studenti presenti che hanno li intrattenuti facendo realizzare loro alcuni disegni.
Ad attirare l'attenzione dei passanti, l'esposizione di un video che ha trattato gli specifici studi sulle malattie allergiche e i motivi per cui bisognerebbe incentivare tali ricerche. Ad esporsi all'interno del video, dottori, dottoresse, pazienti, studiosi e ricercatori, tutti con un unico fine: fare capire che "una vita senza ricerca, non è degna di essere vissuta" così come afferma la citazione di Socrate inserita a conclusione della proiezione.
Il tema dell'iniziativa nella nostra città è stato "Pollini e pollinosi in Puglia". La materia interessata è infatti l'allergologia, una branca della medicina interna che impronta la sua ricerca verso i rimedi per asma, orticaria e tutti i tipi di allergie come quelle da polline, alimentari o da farmaco. "Una ricerca che ha come prima sede l'Università stessa, motore fondamentale della società" , ricorda la professoressa Maria Filomena Caiaffa, presidente del corso di laurea. Ed è per questo che sono proprio i giovani studenti a rappresentare l'iniziativa. Mostrandosi disponibili a concedere informazioni e chiarimenti, i ragazzi si sono impegnati a distribuire un questionario, finalizzato a rilevare conoscenze e aspettative in merito alla ricerca.
Un secondo questionario ha riguardato le "Marie Curie Actions", azioni per i ricercatori elaborate dalla Commissione Europea, che prendono il nome da Marie Curie, premio Nobel per la fisica e la chimica.
Persino i bambini, che nella maggior parte dei casi sono i primi colpiti dalla patologia, sono stati coinvolti nell' iniziativa grazie agli studenti presenti che hanno li intrattenuti facendo realizzare loro alcuni disegni.
Ad attirare l'attenzione dei passanti, l'esposizione di un video che ha trattato gli specifici studi sulle malattie allergiche e i motivi per cui bisognerebbe incentivare tali ricerche. Ad esporsi all'interno del video, dottori, dottoresse, pazienti, studiosi e ricercatori, tutti con un unico fine: fare capire che "una vita senza ricerca, non è degna di essere vissuta" così come afferma la citazione di Socrate inserita a conclusione della proiezione.