Ofanto ponte
Ofanto ponte
Territorio

La cicogna nera torna a nidificare sull'Ofanto

Intervento della Lipu sull'importantissimo evento. Preoccupazione per le minacce incombenti

Esperti LIPU controllavano le fasi riproduttive di due coppie già seguite da anni sul fiume Ofanto, destando l'interesse della comunità ornitologica con pubblicazioni sulle riviste scientifiche. Da qualche tempo una terza coppia era nell'aria e, grazie al continuo monitoraggio dell'area fluviale, la LIPU ne ha accertato finalmente la riproduzione con la nascita dei giovani. Quando ormai le giovani cicogne delle coppie ofantine sono in fase di involo e la riproduzione ha potuto completarsi con successo, la LIPU annuncia l'evento di eccezionale importanza sul panorama naturalistico nazionale considerando la rarità della specie in Italia.

La Cicogna nera ha iniziato a nidificare in Italia dal 1994 arrivando oggi a una dozzina di coppie. E' un migratore contemplato dalle Direttive internazionali e dalla recente Lista Rossa italiana, in cui è classificata VU (vulnerabile), oltre che protetta dalle leggi in materia di fauna selvatica. Frequenta corsi d'acqua e zone umide poco antropizzati in cui cacciare. Rispetto alla cugina Cicogna bianca, più confidente e diffusa, si caratterizza per una livrea nera con ventre bianco mentre zampe e becco spiccano di colore rosso fuoco. "Esprimiamo grande soddisfazione - commenta Enzo Cripezzi, responsabile LIPU che ha seguito le nidificazioni - per questa scoperta che va a consolidare il nucleo di Cicogne nere sull'Ofanto conferendo a quest'area ulteriore valore su scala nazionale, ospitando praticamente il 25% della esigua popolazione italiana. Si tratta di un territorio molto prezioso anche per la presenza di rapaci come Nibbio reale e Nibbio bruno, Biancone, Lanario, Pellegrino, ecc. e per altre rarità come la Lontra."

Rimane la preoccupazione per l'assenza di tutele del territorio e le minacce incombenti, alcune delle quali hanno assunto carattere emergenziale: il comprensorio è sempre più degradato e assediato da centinaia di torri eoliche industriali e le regioni Basilicata, Campania e Puglia non hanno ancora assunto impegni concreti per salvaguardare almeno le aree scampate a questa indiscriminata colonizzazione, malgrado ripetuti allarmi e richieste lanciati da tempo dalla LIPU. Come se non bastasse sono stati incredibilmente approvati nuovi progetti (e altri continuano ad essere proposti) con il serio rischio di imbalsamare il territorio con altre centinaia di enormi pale, sbancamenti, elettrodotti, piste, stazioni elettriche, ecc… a meno che non si intervenga urgentemente, ad esempio con una interdizione totale agli incentivi per tutti i progetti ricadenti in aree strategiche per paesaggio e biodiversità. "La LIPU continuerà a svolgere azioni di monitoraggio e di tutela per la Cicogna nera - rimarca il Presidente della LIPU Mamone Capria - ma rivolge una nota alle Regioni Basilicata, Campania e Puglia e al Ministro all'Ambiente Clini: la Cicogna nera simboleggia il valore di un territorio che deve essere trasferito alle generazioni future, per interesse economico e a testimonianza di un paesaggio che sta scomparendo ed è per questo che tali Enti hanno l'obbligo anzitutto morale di impegnarsi per la sua salvaguardia."
  • Ambiente
  • Salvaguardia ambientale
  • Fiume Ofanto
  • Animali rari
Altri contenuti a tema
Fiume Ofanto, prosegue il processo di partecipazione con il progetto "GREW" Fiume Ofanto, prosegue il processo di partecipazione con il progetto "GREW" Oggi appuntamento nella sede del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, in viale Marconi 39
Fiume Ofanto: al via da Barletta il Progetto GREW per l’aggiornamento del Contratto di Area Umida Fiume Ofanto: al via da Barletta il Progetto GREW per l’aggiornamento del Contratto di Area Umida Appuntamento previsto oggi, 29 settembre
Natura, storia e impegno per l'ambiente: il Club Amici del Trekking Bari lungo l’Ofanto Natura, storia e impegno per l'ambiente: il Club Amici del Trekking Bari lungo l’Ofanto Una sinergica collaborazione con "Gli Amici del Cammino", per esportare le bellezze del territorio barlettano e non solo
1 Sicurezza ambientale e sorveglianza del territorio, approvato il piano della provincia BAT Sicurezza ambientale e sorveglianza del territorio, approvato il piano della provincia BAT Il presidente Lodispoto: “Interventi contro l’illegalità ambientale e per la sicurezza dei cittadini”
Parco dell'Ofanto, Mennea: «A 18 anni dalla istituzione, serve ancora il primo passo» Parco dell'Ofanto, Mennea: «A 18 anni dalla istituzione, serve ancora il primo passo» La nota integrale di Ruggiero Mennea
Si è tenuta a Cerignola la conferenza con esperti sul Parco naturale dell’Ofanto Si è tenuta a Cerignola la conferenza con esperti sul Parco naturale dell’Ofanto Presenti i massimi esponenti del campo e diversi esponenti politici
Parco naturale dell’Ofanto: conferenza a Cerignola con esperti Parco naturale dell’Ofanto: conferenza a Cerignola con esperti Appuntamento previsto venerdì 27 giugno
Il Parco del fiume Ofanto verso la trasformazione in Parco Nazionale Il Parco del fiume Ofanto verso la trasformazione in Parco Nazionale Una proposta di legge che promuoverebbe la biodiversità del parco: parla Michele Marino, presidente del Consorzo pro Ofanto
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.