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L'uomo risponde a Dio che gli ha parlato con la preghiera

Il vangelo odierno nelle parole di don Vito Carpentiere

Dal vangelo secondo Luca: "Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite:
"Padre,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdona a noi i nostri peccati,
anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione"».

Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: "Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli"; e se quello dall'interno gli risponde: "Non m'importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani", vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».
La Parola proclamata in questa domenica si pone in piena continuità con quella di domenica scorsa. Stiamo accompagnando Gesù nel suo cammino verso Gerusalemme e, lungo la strada, egli insegna, opera, istruisce, interagisce, prega. Se domenica scorsa tutta l'attenzione era fissata sull'ascolto di Lui e della sua Parola di salvezza, comprendiamo che in questa domenica, attraverso l'insegnamento della preghiera del Pater, egli ci accompagna nella nostra relazione con Dio. E' anzitutto l'esempio di Gesù che prega a suscitare la domanda: "Insegnaci a pregare"! E, con parole semplici, egli più che darci una formula ci suggerisce una serie di atteggiamenti da vivere nella preghiera: essa è profondamente rivelazione diana relazione, quella con Dio, non un dio giustiziere ma un Padre, benevolo, accogliente, che si lascia importunare dai suoi figli e dona oltre misura lo Spirito che diventa il nostro maestro interiore di preghiera, oltre che essere il dono dei doni. Nella versione lucana del Pater le prime due richieste riguardano Dio stesso, a cui chiediamo di manifestare ancor più la grandezza del suo nome con la forza dirompente dell'amore, visto che, come ci dice san Giovanni, "Dio è Amore": pertanto la santificazione del suo nome è da intendersi proprio con la diffusione di ciò che gli è connaturale. Come anche l'annuncio del Regno di Dio, realizzato in Cristo e da realizzare nella sua signoria nella vita di ciascun credente.
Le altre tre domande riguardano noi nel rapporto con Lui: il pane quotidiano, ovvero, insieme con il suo amore, la garanzia della sua presenza al nostro fianco sempre; la cancellazione dei nostri peccati, che, più che farci ripiegare nel passato, apre squarci di futuro; infine "non abbandonarci alla tentazione", perché Dio e colui che libera dal male e invita a seminare speranza aprendo squarci di futuro.
La piccola parabola raccontata subito dopo l'insegnamento sulla preghiera è un voler rimarcare che, quando entriamo in relazione profonda con Dio, possiamo anche osare, anzi dobbiamo essere insistenti, basta che ci ricordiamo che noi gli chiediamo ciò che ci serve, Lui ci dona ciò di cui abbiamo bisogno. Chiedere, cercare, bussare! Un trinomio che non ci deve far chiudere in una ricerca egoistica del mio bene ma che ci insegna la forza dell'intercessione per gli altri! E allora, per quest'estate, accanto a un po' di versetti della Parola, facciamo seguire un momento di silenzio e poi proviamo a rispondere, provocati da quella Parola d'amore che Lui ci ha rivolto. Buona domenica!

[don Vito]
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