Scuola e Lavoro
350 ragazzi ricordano i "Treni della felicità", presente anche Barletta
L'Orchestra Giovanile Keep in Touch ha coinvolto le sezioni F-G dell’Istituto Fieramosca a indirizzo musicale
Barletta - venerdì 9 novembre 2018
8.37
Hanno emozionato gli spettatori del Teatro Petruzzelli ricordando i "Treni della Felicità": vagoni di speranza che salvarono i bambini del sud durante il dopoguerra. L'Orchestra Giovanile Keep in Touch, composta da 350 studenti pugliesi, ha riunito giovani musicisti delle scuole medie a indirizzo musicale. Tra loro vi erano le sezioni F-G dell'Istituto Fieramosca di Barletta.
Il concerto dal titolo: "Happiness Trains" è in realtà una composizione di Antonio Giacometti, ispirata alla storia dei Treni della Felicità. Il brano, realizzato per l'occasione dal festival Anima Mea, è un omaggio a Different Trains di Steve Reich: compositore americano, che durante il secondo conflitto, spesso percorreva la linea ferroviaria fra New York e Los Angeles, per visitare i sui genitori separati. Dopo diversi anni scrisse la sua opera nata da una riflessione assai profonda. In quanto ebreo, se fosse vissuto in Europa avrebbe quasi certamente viaggiato sui treni che portarono milioni di innocenti verso l'Olocausto. "Happiness Trains", realizzato su una poesia inedita di Nadia Cavalera, ha accompagnato dal vivo il nuovo video di Alessandro Piva, autore di Pasta Nera, il documentario che ha portato in superficie una storia dimenticata.
I giovani musicisti hanno eseguito inoltre i brani di Leonard Bernstein, Gioacchino Rossini, Astor Piazzolla, Nino Rota, Ennio Morricone e di Vincenzo Mastropirro, direttore dell'orchestra. Per gli alunni e gli insegnanti coinvolti dell'Istituto Fieramosca è stata un'esperienza che difficilmente dimenticheranno. Si sono susseguite ore e ore di preparazione, ma l'emozione del palco ha scacciato qualsivoglia stanchezza. L'organizzazione è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione dei docenti di strumento e del dirigente della scuola di Barletta.
Il concerto dal titolo: "Happiness Trains" è in realtà una composizione di Antonio Giacometti, ispirata alla storia dei Treni della Felicità. Il brano, realizzato per l'occasione dal festival Anima Mea, è un omaggio a Different Trains di Steve Reich: compositore americano, che durante il secondo conflitto, spesso percorreva la linea ferroviaria fra New York e Los Angeles, per visitare i sui genitori separati. Dopo diversi anni scrisse la sua opera nata da una riflessione assai profonda. In quanto ebreo, se fosse vissuto in Europa avrebbe quasi certamente viaggiato sui treni che portarono milioni di innocenti verso l'Olocausto. "Happiness Trains", realizzato su una poesia inedita di Nadia Cavalera, ha accompagnato dal vivo il nuovo video di Alessandro Piva, autore di Pasta Nera, il documentario che ha portato in superficie una storia dimenticata.
I giovani musicisti hanno eseguito inoltre i brani di Leonard Bernstein, Gioacchino Rossini, Astor Piazzolla, Nino Rota, Ennio Morricone e di Vincenzo Mastropirro, direttore dell'orchestra. Per gli alunni e gli insegnanti coinvolti dell'Istituto Fieramosca è stata un'esperienza che difficilmente dimenticheranno. Si sono susseguite ore e ore di preparazione, ma l'emozione del palco ha scacciato qualsivoglia stanchezza. L'organizzazione è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione dei docenti di strumento e del dirigente della scuola di Barletta.