Eventi
L’arte contemporanea approda nel Castello Svevo a Barletta
Intramoenia/Extra Art - Grand tour in Terra di Bari. Un paradiso per gli appassionati d'arte
Barletta - domenica 6 giugno 2010
20.14
L'arte contemporanea approda al castello Svevo Aragonese di Barletta in una sorprendente immersione tra storia e contemporaneità. I suggestivi ed immensi sotterranei, infatti, dal 15 maggio al 30 agosto ospitano opere d' arte contemporanea, un vero paradiso per gli appassionati di arte e non solo.
Le opere d'arte esposte fanno parte del"Grand Tour in Terra di Bari", un'iniziativa di Intramoenia/Extra Art. Il grande Tour artistico per tutti è finalmente approdato a Barletta per una esposizione dal titolo "On the ground, underground", una metafora della fascinosa peregrinazione nei più disparati luoghi geografici e fisici del mondo, tra differenti culture e forme d'espressione, con originali workshops all'aperto ed opere di artisti come:
GEORGES ADEAGBO - AES+F GROUP - EL ANATSUI - BETTY BEE - PAOLO CHIASERA - GINO DE DOMINICIS - TULLIO DE GENNARO - DUENUOVI - DOMINGO MILELLA - PIERO MOTTOLA - ERNESTO NETO - ALESSANDRO PALMIGIANI - ZHANG PEILI - LUCA PIGNATELLI - ANNALISA PINTUCCI - MARIA PIZZI - ZAKARIA RAMHANI - MASSIMO RUIU - ROBERTO SCHIAVI - SHOZO SHIMAMOTO - ADRIAN TRANQUILLI - VICTORIA VESNA.
Intramoenia/Extra Art è il noto progetto espositivo, ideato e curato da Giusy Caroppo con la direzione scientifica di Achille Bonito Oliva, che ha rivitalizzato dal 2005 castelli e palazzi storici delle province pugliesi. E' un evento promosso da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo - Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo in collaborazione - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia - Comune di Barletta.
Un progetto che consente ogni anno ad un gruppo di castelli di "divenire ostello e riserva indiana per artisti del contemporaneo, scelti in un'ottica multimediale, multiculturale e transnazionale. In tal modo, si crea un nomadismo culturale che porta i protagonisti dell'arte a viaggiare, a risiedere nel territorio pugliese. La Puglia diventa il teatro di un evento culturale in cui l'arte contemporanea progetta paradossalmente il proprio passato, incontrandosi con la storia dei luoghi. Di questi luoghi. Un grand tour per tutti" (Achille Bonito Oliva).
Le opere d'arte esposte fanno parte del"Grand Tour in Terra di Bari", un'iniziativa di Intramoenia/Extra Art. Il grande Tour artistico per tutti è finalmente approdato a Barletta per una esposizione dal titolo "On the ground, underground", una metafora della fascinosa peregrinazione nei più disparati luoghi geografici e fisici del mondo, tra differenti culture e forme d'espressione, con originali workshops all'aperto ed opere di artisti come:
GEORGES ADEAGBO - AES+F GROUP - EL ANATSUI - BETTY BEE - PAOLO CHIASERA - GINO DE DOMINICIS - TULLIO DE GENNARO - DUENUOVI - DOMINGO MILELLA - PIERO MOTTOLA - ERNESTO NETO - ALESSANDRO PALMIGIANI - ZHANG PEILI - LUCA PIGNATELLI - ANNALISA PINTUCCI - MARIA PIZZI - ZAKARIA RAMHANI - MASSIMO RUIU - ROBERTO SCHIAVI - SHOZO SHIMAMOTO - ADRIAN TRANQUILLI - VICTORIA VESNA.
Intramoenia/Extra Art è il noto progetto espositivo, ideato e curato da Giusy Caroppo con la direzione scientifica di Achille Bonito Oliva, che ha rivitalizzato dal 2005 castelli e palazzi storici delle province pugliesi. E' un evento promosso da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo - Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo in collaborazione - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia - Comune di Barletta.
Un progetto che consente ogni anno ad un gruppo di castelli di "divenire ostello e riserva indiana per artisti del contemporaneo, scelti in un'ottica multimediale, multiculturale e transnazionale. In tal modo, si crea un nomadismo culturale che porta i protagonisti dell'arte a viaggiare, a risiedere nel territorio pugliese. La Puglia diventa il teatro di un evento culturale in cui l'arte contemporanea progetta paradossalmente il proprio passato, incontrandosi con la storia dei luoghi. Di questi luoghi. Un grand tour per tutti" (Achille Bonito Oliva).