L'Arci Cafiero porta il "poetry slam" alla periferia di Barletta

Si è svolto domenica sera presso la sede Arci Cafiero in via Paolo Ricci 153, il Poetry Slam Barletta, il penultimo appuntamento della rassegna di eventi festivi che hanno accompagnato tutto il mese di dicembre. Tema di quest'anno di tutta la rassegna e del Poetry Slam, sono i Ritorni: dal ritorno dei fuorisede (studenti e lavoratori) nella loro città di origine ai ritorni in amore. Le poesie hanno recitato di futuro, nostalgia, amore, malinconia e del nostro territorio.

L'evento, organizzato e condotto dalla voce e dall'ironia del comico e oratore Leonardo Diella, è iniziato con l'esibizione della band FinkBrauthers, genere country folk demenziale. I giovani artisti hanno performato con il barano "Proprio un priso", omaggio ad un modo di essere barlettano con testo in chiave vernacolare e divertente.

In seguito, ha avuto inizio la vera e propria competizione di poesie. Ogni partecipante ha avuto tre minuti a disposizione per la recita della poesia, a cui è seguita la votazione segreta da 1 a 10 da parte di 5 giudici scelti a caso tra il pubblico.

Si sono susseguiti Aurora Bucci con 'Sono nata piangendo,' Marco Curci con 'Palidonia', Silvia Dell'Olio con 'La tua vita con la mia', l'improvvisazione di Francesco Lomazzo, Nico Losito con 'E se fosse', Tony Musicco con 'Ritorniamo' e Federica Papeo con 'Arteria'.

Il pubblico numeroso ha assistito entusiasta tra applausi, calici di vino e chiacchiere. Infine, Leonardo ha annunciata la vincitrice scelta dalla giuria: Aurora Bucci con 'Sono nata piangendo'. Consegnato l'attestato alla giovane poetessa, la festa è proseguita nella via di periferia di Barletta.