Cronaca
Investì 16enne in piazza Di Vittorio, arrestato 31enne rumeno
Tradotto presso il carcere di Trani, accuse di omissione di soccorso e lesioni personali
Barletta - venerdì 4 ottobre 2013
8.37
Domenica scorsa, alla guida di una BMW con targa straniera, aveva investito un ragazzo di 16 anni del luogo, che percorreva in bici piazza Di Vittorio, a Barletta, trascinando il veicolo per alcuni metri e senza prestargli soccorso poiché si dileguava in tutta fretta. Il minore, caduto per terra, riportava lesioni ad una gamba guaribili in quattro giorni.
Le indagini avviate dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, intervenuti sul luogo dell'incidente su richiesta pervenuta al 112, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani, hanno portato all'acquisizione di diversi e inequivocabili elementi a carico del responsabile, rintracciato ed arrestato l'altra sera, dopo aver tra l'altro confessato l'accaduto. Si tratta di un cittadino romeno 31enne, domiciliato nella città della Disfida e dovrà rispondere di inottemperanza all'obbligo di fermarsi in caso d'incidente stradale, omissione di soccorso e lesioni personali, nonché di guida senza patente, verosimilmente motivo per il quale, dopo l'investimento, si sarebbe dato alla fuga.
Lo straniero, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria tranese, è stato poi associato al carcere locale. Il veicolo, reperito presso il domicilio del 31enne, è stato posto sotto sequestro.
Le indagini avviate dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, intervenuti sul luogo dell'incidente su richiesta pervenuta al 112, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani, hanno portato all'acquisizione di diversi e inequivocabili elementi a carico del responsabile, rintracciato ed arrestato l'altra sera, dopo aver tra l'altro confessato l'accaduto. Si tratta di un cittadino romeno 31enne, domiciliato nella città della Disfida e dovrà rispondere di inottemperanza all'obbligo di fermarsi in caso d'incidente stradale, omissione di soccorso e lesioni personali, nonché di guida senza patente, verosimilmente motivo per il quale, dopo l'investimento, si sarebbe dato alla fuga.
Lo straniero, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria tranese, è stato poi associato al carcere locale. Il veicolo, reperito presso il domicilio del 31enne, è stato posto sotto sequestro.