La città
Intitolata a Giulio Regeni la sala lettura della biblioteca comunale
Cascella: «Mantenere viva l’attenzione sulle gravissime violazioni dei diritti umani»
Barletta - domenica 26 novembre 2017
Comunicato Stampa
«Vogliamo lanciare un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro proprio da qui, dal luogo in cui si diffonde e si condivide la cultura». Così il sindaco Pasquale Cascella nel corso della cerimonia di intitolazione della sala lettura della biblioteca comunale di Barletta al giovane ricercatore Giulio Regeni, ucciso al Cairo in circostanze tuttora oscure.
«E' fondamentale - ha detto il sindaco - mantenere viva l'attenzione sulle gravissime violazioni dei diritti umani e sostenere la ricerca della verità e della giustizia. Occorre una riflessione collettiva sulle ragioni che devono vederci tutti impegnati sempre e ovunque per il rispetto dei diritti dell'uomo». Allo scoprimento della targa da parte di una giovane ricercatrice del territorio, hanno fatto seguito gli interventi della consigliera comunale Giuliana Damato e dei rappresentanti di Amnesty International che hanno sottolineato l'importanza di un momento che «non deve considerarsi meramente simbolico ma deve servire da monito affinché simili tragedie non accadano mai più». La testimonianza del giornalista Giuliano Foschini, autore, insieme a Carlo Bonini per Repubblica Tv del docufilm "Nove giorni al Cairo" proiettato nella Sala Rossa "Vittorio Plaumbieri", ha suggellato una serata che ha così visto Barletta in prima linea nel richiedere "verità e giustizia" per Giulio Regeni.
«E' fondamentale - ha detto il sindaco - mantenere viva l'attenzione sulle gravissime violazioni dei diritti umani e sostenere la ricerca della verità e della giustizia. Occorre una riflessione collettiva sulle ragioni che devono vederci tutti impegnati sempre e ovunque per il rispetto dei diritti dell'uomo». Allo scoprimento della targa da parte di una giovane ricercatrice del territorio, hanno fatto seguito gli interventi della consigliera comunale Giuliana Damato e dei rappresentanti di Amnesty International che hanno sottolineato l'importanza di un momento che «non deve considerarsi meramente simbolico ma deve servire da monito affinché simili tragedie non accadano mai più». La testimonianza del giornalista Giuliano Foschini, autore, insieme a Carlo Bonini per Repubblica Tv del docufilm "Nove giorni al Cairo" proiettato nella Sala Rossa "Vittorio Plaumbieri", ha suggellato una serata che ha così visto Barletta in prima linea nel richiedere "verità e giustizia" per Giulio Regeni.