Attualità
Internalizzazione 118, al via la firma sui contratti dei 198 volontari
Cerimonia con il presidente Emiliano presso il polo universitario del “Dimiccoli”
Barletta - venerdì 24 novembre 2023
14.16
Una giornata memorabile per tutti coloro i quali in questi anni hanno prestato servizio volontario a bordo delle ambulanze del 118 in tutta la provincia Bat. Con una cerimonia ospitata dal polo universitario dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta, è iniziata la firma sui contratti di assunzione per 198 tra autisti e autisti soccorritori che concludono così il percorso di internalizzazione in Santiaservice e quindi nella Asl Bt.
Per questi lavoratori, da anni in attesa di poter essere stabilizzati è il compimento di un percorso. "Siamo davvero emozionati – hanno spiegato due autisti – ci viene data finalmente dignità e ci viene riconosciuta la professionalità che abbiamo sempre messo al servizio della comunità. Il cammino per arrivare a questa conclusione è stato lunghissimo, ringraziamo le istituzioni e le associazioni che negli anni ci hanno dato la possibilità di esercitare il servizio e garantirci la necessaria esperienza".
Per l'amministratrice unica di Sanitaservice Annachiara Rossiello quella odierna è "una ennesima dimostrazione di professionalità dell'azienda nell'espletamento dei servizi affidati dalla Asl Bt. Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo che consente ai lavoratori di superare il precariato ed operare con maggiore sicurezza e rispetto delle norme".
Presente alla firma dei contratti, che terminerà il prossimo 30 novembre, anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. "Il 118 della Puglia quando io sono diventato presidente era essenzialmente basato sul volontariato e noi siamo grati a queste organizzazioni. Stiamo parlando però una struttura fondamentale per la salute dei pugliesi, che andava inserita nel servizio sanitario regionale per superarne i limiti. Gli operatori non avevano una retribuzione dignitosa e non avevano una formazione adeguata. Oggi nella Asl Bt si conclude un processo di internalizzazione che è figlio di un investimento oneroso ma doveroso per la nostra Regione perchè permette a questi ragazzi di lavorare meglio e maggiormente al servizio dei pazienti".
Emiliano ha poi ricordato come la Puglia prenda dal fondo sanitario nazionale "quasi 200 miloni in meno rispetto a Regioni della stessa grandezza e popolazione". Per il presidente questa è "un'ingiustizia destinata ad essere acuita dall'autonomia differenziata che potrà permettere alle regioni più ricche di portarci via le migliori professionalità. Questo noi non possiamo consentirlo, i Lea devono essere uguali per tutti e l'internalizzazione del 118 è un passaggio fondamentale verso questo risultato".
Per questi lavoratori, da anni in attesa di poter essere stabilizzati è il compimento di un percorso. "Siamo davvero emozionati – hanno spiegato due autisti – ci viene data finalmente dignità e ci viene riconosciuta la professionalità che abbiamo sempre messo al servizio della comunità. Il cammino per arrivare a questa conclusione è stato lunghissimo, ringraziamo le istituzioni e le associazioni che negli anni ci hanno dato la possibilità di esercitare il servizio e garantirci la necessaria esperienza".
Per l'amministratrice unica di Sanitaservice Annachiara Rossiello quella odierna è "una ennesima dimostrazione di professionalità dell'azienda nell'espletamento dei servizi affidati dalla Asl Bt. Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo che consente ai lavoratori di superare il precariato ed operare con maggiore sicurezza e rispetto delle norme".
Presente alla firma dei contratti, che terminerà il prossimo 30 novembre, anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. "Il 118 della Puglia quando io sono diventato presidente era essenzialmente basato sul volontariato e noi siamo grati a queste organizzazioni. Stiamo parlando però una struttura fondamentale per la salute dei pugliesi, che andava inserita nel servizio sanitario regionale per superarne i limiti. Gli operatori non avevano una retribuzione dignitosa e non avevano una formazione adeguata. Oggi nella Asl Bt si conclude un processo di internalizzazione che è figlio di un investimento oneroso ma doveroso per la nostra Regione perchè permette a questi ragazzi di lavorare meglio e maggiormente al servizio dei pazienti".
Emiliano ha poi ricordato come la Puglia prenda dal fondo sanitario nazionale "quasi 200 miloni in meno rispetto a Regioni della stessa grandezza e popolazione". Per il presidente questa è "un'ingiustizia destinata ad essere acuita dall'autonomia differenziata che potrà permettere alle regioni più ricche di portarci via le migliori professionalità. Questo noi non possiamo consentirlo, i Lea devono essere uguali per tutti e l'internalizzazione del 118 è un passaggio fondamentale verso questo risultato".