Instabrand, con Wake Up per vendere nel mondo con i social network

Social Network? Concetto fluido, spesso associato a divertimento e condivisione, a uno stile giovanile di lettura e quasi di gossip. Una percezione errata o quantomeno non perfetta, in quanto i social network sono adesso, a seguito di riconoscimenti di importanti studi internazionali di comunicazione, l'unico e privilegiato forum di informazione virtuale con una forza assolutamente imparagonabile e in grado di non avere alcun confronto con altri metodi più tradizionali.

Social network dunque metodo informativo assoluto, mantenendo però l'originale spirito di condivisione quasi giocosa (si legge anche virale) in grado di diffondere ovunque il messaggio veicolato, come uno smisurato sasso lanciato in uno stagno grande quanto tutta l'umanità. Alla portata di tutti perché strumento orizzontale, ma indubbiamente più o meno efficace in base a chi ne possa manipolare la materia viva di cui è composto. In un mondo bisognoso come non mai di un'economia di scambio florida, l'efficacia si misura con questo genere di opportunità. Non stupisca dunque che importanti realtà come Confindustria Bari e Bat Zona Territoriale Bat con il patrocinio di Confindustria Bari e Bat Sezione Terziario Innovativo e Comunicazione , in collaborazione con Wake Up, agenzia di comunicazione presente da oltre 15 anni sul territorio e con sede anche a Milano in Via della Spiga e da sempre punto di riferimento per diverse aziende nazionali per quello che riguarda nuove opportunità legate al mondo della comunicazione, organizzano il Meeting "Vendere nel mondo con i social networks" .

Durante l'evento verrà presentata Instabrand, la più importante piattaforma al mondo di influencer marketing, con sede a Los Angeles, che vanta la collaborazione con oltre 100.000 influencer in ogni angolo del pianeta. Gli influencer sono utenti presenti in ogni paese del mondo, aventi fanbase numericamente rilevanti soprattutto sui social network. La loro influenza è generata dalla capacità di creare storytelling intorno a prodotti e servizi (dal settore agrolimentare al settore alberghiero, etc) avendo la capacità di declinare le opinioni del loro pubblico a favore di questi. Wake Up ha stretto un accordo con la società americana in esclusiva per il Sud Italia affinché si possa dare alle aziende del territorio questa importante e moderna opportunità di business che sfrutta nuovi canali di comunicazione per valorizzare e promuovere ogni tipo di prodotto e servizio, in ogni angolo del mondo.

L'intervento di Confindustria è indice della grande vivacità dell'argomento e merita un approfondimento, che poniamo al Presidente Confindustria Bari e Bat, zona territoriale Bat, Sergio Fontana.

Presidente Fontana, Confindustria è da sempre attenta alla vivacità dell'ambiente produttivo. Considera l'argomento "Social Network" rilevante come nuova opportunità oppure mantenete una posizione più cauta?
Ritengo che i social network siano di fondamentale importanza per le aziende di qualsiasi settore. Nonostante l'apparente scopo ludico e ricreativo associato alle reti sociali, i numeri altissimi di utenti che ne fanno parte e la rapidità con cui vengono scambiate le informazioni hanno tramutato i social in vere e proprie vetrine espositive per prodotti di qualsiasi genere, consentendo pertanto a tutte le aziende di utilizzarli come potenti mezzi per incrementare il fatturato.

I social hanno creato un ambiente assolutamente saturo di informazioni, a volte fuorvianti. Ciò non risulta spesso riconoscibile dall'utente medio che tende ad associare la veridicità di un'informazione alla bontà della fonte da cui deriva. Veicolare le caratteristiche delle fonti, magari pescando dal seguitissimo mondo dei social influencer può essere l'uovo di Colombo?
Spesso l'utente medio può risultare diffidente davanti a informazioni derivanti dal web: ma è altrettanto vero che gli influencer, cosi come dice la parola stessa, hanno un forte potere influenzante sui loro followers. Tutto questo non fa che ridurre il timore della veridicità della fonte dell'informazione e innesca un feeling positivo nell'utente che tenderà ad acquistare il prodotto pubblicizzato dall'influencer secondo un semplice processo di emulazione.

Pubblicità tradizionali, banner, inserzioni possono competere con la fiducia espressa dalla parola di un amico (e i social di amici ne portano tanti)?
Probabilmente adesso le pubblicità tradizionali su carta stampata o con banner risultano decisamente meno competitive rispetto alla fiducia riposta nella parola di un amico "virtuale". Le comunità social creano forti legami virtuali tra gli utenti e l'influencer, seppur quest'ultimo normalmente non abbia alcun legame affettivo reale con l'utente stesso. Il follower per antonomasia segue il quotidiano dell'influencer, riponendo estrema fiducia nei suoi consigli d'acquisto un po' come se fosse un amico di sempre.

Ciò potrebbe scompaginare le normali strategie aziendali e costituire di fatto un "giro di boa" rispetto al marketing tradizionale?
Decisamente si. Siamo ormai in una fase di cambiamento radicale in quelle che sono le strategie di marketing aziendali. Il marketing tradizionale che prevede una tipologia di comunicazione unilaterale non funziona più oggigiorno: adesso il cliente finale ha un ruolo sempre più dinamico nel processo di promozione del prodotto grazie proprio all'utilizzo delle reti sociali e del web.

Lo strumento social network può essere reso innovativo oltre ogni possibilità, ma può "agire da solo" prescindendo da un contenuto di qualità, vero, affidabile? In questo Instabrand può costituire una valida sicurezza per l'azienda che decide verso le possibilità "social"?
Affidarsi ad aziende di qualità è sempre la chiave per non fallire, a maggior ragione nel vasto mondo del web. La collaborazione con società come Instabrand e Wake up può rivelarsi fondamentale per le aziende che vogliano intraprendere strategie di marketing sui social network, con l'obiettivo di aumentare il proprio fatturato senza però mai danneggiare la propria credibilità.

Ad intervenire in rappresentanza di Instabrand sarà Marco Marranini (COO Instabrand). Per appassionati, curiosi ma soprattutto addetti ai lavori attenti alle opportunità, il meeting si terrà Venerdì, 29 Luglio 2016, c/o Kaori Vico Prospero Colonna, 5 Barletta alle ore 10.00 (a seguire buffet).