Eventi
Anche Trani parla del nostro teatro
Incontro letterario al Circolo Unione di Trani
Barletta - mercoledì 24 marzo 2010
Correva l'anno 1819, quando il 4 ottobre veniva inaugurato a Barletta il Teatro S. Ferdinando, così intitolato in onore del re, con la rappresentazione di un melodramma del canonico don Giuseppe Cardone. Al centro della scena la dea Talia (protettrice della commedia) fra le nove muse del Parnaso, che "chiama a consiglio l'architetto, gli artefici e il popolo per l'opera bella del nuovo teatro".
Quasi due secoli sono trascorsi da allora, e fra restauri e riaperture, quel teatro ancora c'è, oggi intitolato al maestro Giuseppe Curci: se ne parlerà nel Salone delle feste del Circolo Unione di Trani nel corso della presentazione dell'opera dell'ing. Duilio Maglio dal titolo "Il Teatro Comunale "Curci" di Barletta: storia e restauro" (ed. Rotas).
La serata è organizzata dal Circolo Unione di Trani e dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia Bat: 'ing. Duilio Maglio racconterà fatti e anfratti, strutture e verifiche di questo "piccolo S. Carlo", in una serata alla quale parteciperanno anche il presidente dell'Ordine degli Ingegneri, Vincenzo Bacco, il presidente del Circolo Unione, dott. Giacomo Pondrelli, il delegato alla Cultura ing. Carlo Palma e l'assessore comunale alla Cultura, prof. Andrea Lovato.
Quasi due secoli sono trascorsi da allora, e fra restauri e riaperture, quel teatro ancora c'è, oggi intitolato al maestro Giuseppe Curci: se ne parlerà nel Salone delle feste del Circolo Unione di Trani nel corso della presentazione dell'opera dell'ing. Duilio Maglio dal titolo "Il Teatro Comunale "Curci" di Barletta: storia e restauro" (ed. Rotas).
La serata è organizzata dal Circolo Unione di Trani e dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia Bat: 'ing. Duilio Maglio racconterà fatti e anfratti, strutture e verifiche di questo "piccolo S. Carlo", in una serata alla quale parteciperanno anche il presidente dell'Ordine degli Ingegneri, Vincenzo Bacco, il presidente del Circolo Unione, dott. Giacomo Pondrelli, il delegato alla Cultura ing. Carlo Palma e l'assessore comunale alla Cultura, prof. Andrea Lovato.